La fede cristiana deriva da un gruppo di persone che sigillano anfore e corrono a cavallo. Una di queste fu Eusebio da Cesarea, vescovo della Palestina tra il 265 e il 340, che per 25 anni ha raccolto antichi manoscritti, lettere, testimonianze, attraversando da un luogo all’altro le terre del primo cristianesimo.
Benché Eusebio sia stato a lungo considerato un vescovo ‘cortigiano’ dell’Imperatore, non si può negare
Continua a leggereIl Canone Muratoriano del II secolo, il Canone Eusebiano del 318, il Canone Atanasiano e quello di Damaso, ci confermano che, nonostante gli odierni tentativi di rivalutare certi pseudovangeli, la formazione di elenchi con gli autentici testi sacri è antichissima.
Che cos’è il canone? È l’elenco ufficiale dei testi sacri che compongono la Bibbia. Vi è un canone per l’Antico
Continua a leggereCari lettori,
ecco a voi un primo articolo del Prof. Stefano Biavaschi che ringraziamo per aver accettato di collaborare con noi.
Molto si conosce dei viaggi e delle tappe dell’apostolo Paolo, mentre minori notizie abbiamo riguardo agli spostamenti del principe degli apostoli, Pietro, nato a Betsaida di Galilea e morto a Roma nell’anno 67. Sappiamo certamente che viaggiò molto per diffondere il Vangelo, a cominciare dalla Giudea e dalla Samaria. Negli Atti degli Apostoli, Pietro è ricordato, oltre che a Gerusalemme, a Lidda, Joppe, Cesarea.
Continua a leggereSe credete che Benito Mussolini sia stato un fervente nazionalista, un “sovranista” fieramente dedito agli interessi della Patria Italia, dimenticatevelo.
Questo è il racconto, la vulgata, la storia vera è un’altra cosa: Mussolini fu a tutti gli effetti, culturalmente e politicamente, un anti-italiano, pronto a cambiare bandiera, a capriole inaudite, persino ad obbedire a poteri stranieri, con l’unico fine di nutrire il proprio ego e la propria smodata ambizione.
Si potrebbe esordire, per dimostrarlo, dal modo con cui, dal 1937 in poi, assoggettò l’Italia ai voleri di Adolf Hitler, divenendo di fatto un burattino nelle mani della Germania e portando così il Belpaese ad una disastrosa sconfitta (mentre il popolo italiano non voleva né l’alleanza né la guerra).
Ma si può anche partire da molto prima, da suoi esordi nell’agone politico.
Continua a leggere“Negli ospedali, nei quali Cristo stesso, nelle sue membra, viene accolto e curato, sostentato e nutrito, sempre ricorre uno speciale medicamento, quello della pietà, con il quale efficacemente noi possiamo alleviare con misericordia le afflizioni dei poveri.” (anno 1219); questa frase esprime bene da quale radice origina tutta l’immensa storia degli Spedali Civili di questa città (di Brescia).
In questo periodo accanto alle corporazioni di artigiani e di mercanti già esistenti sorsero in breve tempo vivaci confraternite di laici con una forte connotazione religiosa, vicine spesso agli ordini cosiddetti mendicanti (Domenicani, Francescani, ecc), dedite alle opere di misericordia. Nel 1232 si costituì il Consorzio di Santo Spirito ad opera del vescovo Guala de Roniis, già priore dei Domenicani e fu soprattutto al convento dei Domenicani che fece capo.
Continua a leggereIl fascismo non è l’ autobiografia del paese! Uno dei tanti luoghi comuni sul fascismo, che permette di trasformarlo da fenomeno storico a realtà metafisica ed atemporale ( il fascismo eterno), è l’ idea che esso sia in qualche modo nel DNA del nostro popolo ( arretrato, poco democratico ecc ).
Si tratta di una narrazione senza fondamento perché il fascismo è stata una brevissima parentesi nella storia del popolo più universalistico e aperto del mondo. Roma è stata, nell’ antichità, il solo Impero capace, con tutti i limiti
Continua a leggereIn quale partito divenne molto importante Mussolini? Nel partito fascista?
Nel 1914 il potere raggiunge il massimo di influenza sull’informazione, quando in Italia si dibatteva sull’entrata o meno del Paese in guerra. Tra favorevoli e contrari, alcuni giornalisti saranno le punte di diamante dell’interventismo. Benito Mussolini, divenuto il più importante giornalista del ‘900, diventerà addirittura il
Continua a leggereMirella Serri è una storica che ama racccontare anche la vita intima e “sentimentale” dei protagonisti del Novecento. Nel suo Gli invisibili racconta per esempio la passione giovanile di Adolf Hitler, condivisa con molti altri leader nazisti, per i giovinotti maschi, e il terrore di essere scoperto (l’omosessualità, infatti, era allora reato, nella Repubblica di Weimar).
Nel saggio Mussolini ha fatto tanto per le donne, invece, approfondisce una notizia conosciuta, ma poco indagata: il suo rapporto con Bianca Ceccato, e il modo con cui costrinse la giovane amante ad abortire.
Continua a leggereNelle scorse puntate, abbiamo ricordato che il ‘700 fu il secolo del giornalismo, del quotidiano, dell’ascesa della borghesia, della nascita dei parlamenti e dei partiti e del grande compito del giornalismo nel controllo dell’informazione. La grande notizia sarà la Presa della Bastiglia avvenuta il 14 Luglio 1789. Una rivoluzione
Continua a leggere