Il nuovo libro che per la Pasqua la casa Editrice MIMEP-DOCETE di Pessano (Il nome è acronimo di evangelizare pauperibus misit me Lc 4, 18, seguito da Docete) propone la testimonianza di Fede di Padre Gianmarco Arrigoni, O.F.M. Conv. e Marcello Giuliano, Insegnante Specialista di Religione.
Alla seconda loro esperienza di un libro scritto insieme1, hanno creduto
essenziale dare ragione della propria Fede a beneficio del mondo e della Chiesa.
Struttura del testo
Il libro si compone di più parti per complessive 688 pagine illustrate da oltre cento opere d’arte sacra, viste non solo come estetica decorazione del Mistero, ma come segno e lettura della Fede nell’evento salvifico.
Secondo gli Autori, dare ragione della propria fede non significa solo annunciarla, ma riconoscere il suo ragionevole fondamento negli indizi, non pochi, che le fonti offrono all’intelligenza dell’uomo, sviscerando al contempo le possibili obiezioni e anche apparenti contraddizioni dei testi in merito alle quali sarebbe un errore non interrogarsi.
Così, il libro si apre con una meditazione pasquale di Padre Gianmarco Arrigoni, O.F.M. Conv., attraverso Le cycle des Pérégrines di Arcabàs e si conclude con altre due omilie pasquali2 a compendio di una Fede che, dopo aver affrontato le più diverse aporie dei dati e della riflessione degli studiosi, accoglie l’annuncio di Cristo conformandosi ad una vita in Lui rinnovata.
Non a caso gli Autori hanno chiesto un incoraggiamento alla testimonianza al Card. Oscar Cantoni, Vescovo di Como, Diocesi nella quale risiede Padre Gianmarco,
Sempre facendo riferimento all’insegnamento della Chiesa nei secoli, il percorso si snoda attraverso XVII capitoli.
L’Excursus, evidenziato in retinato azzurro, dibatte le diverse posizioni del pensiero teologico, soprattutto recente. Tale scelta editoriale ha lo scopo di agevolare il lettore che all’inizio non si sentisse di affrontare le questioni più complesse che, comunque, in modo più semplice, vengono trattate nel corso del libro.
Apprezzamento e Benedizione del Cardinal Oscar Cantoni
Nella sua Lettera di apprezzamento e Benedizione, il Cardinal Oscar Cantoni, Vescovo della Diocesi di Como, in cui opera Padre Gianmarco Arrigoni, pone in evidenza […] l’ accurata indagine storica, artistica, liturgica e teologica, condotta con rigore e ampiezza, pur soddisfacendo le attese del lettore preparato in materia, [che] non trascura di essere accessibile anche al lettore che per la prima volta accostasse l’argomento. Dopo aver dato rilievo all’utilità del libro per la Fede della comunità, ha posto in evidenza che oggi, benché gli uomini sembrino paghi dei soli risultati della scienza, anelano a cercare e trovare risposte cui la sola scienza mai potrebbe giungere. In verità, l’uomo anche oggi ricerca altre risposte, le uniche che possono restituirgli il senso della sua breve, ma mai inutile, esistenza.
La domanda di fondo: Gesù è veramente risorto?
Non si tralascia di affrontare la grande questione del rapporto tra visibile e invisibile, che costituisce lo scoglio fondamentale per l’uomo che si ponga la domanda: Cosa è storico? Cosa è reale? Il reale può non essere storico e in che senso la resurrezione avrebbe un risvolto storico? Gesù è veramente risorto o questa è una convinzione soggettiva dei discepoli di Gesù e un’illusione di quanti siano nati nella fede cristiana?
Al di là di tali questioni, che potrebbero apparire adatte solo agli addetti ai lavori, tutto il percorso, seguendo passo passo gli indizi della resurrezione offerti dalle Scritture come dalle fonti non confessionali, si pone in modo critico verso il dato di Fede non per scardinarlo, ma per rintracciarvi più solido fondamento quando si ritenesse che esso esista.
A parte il Testamento spirituale di Benedetto XVI, che spiega quale fu il suo rapporto con la Fede e le scienze, non si riportano suoi interventi magisteriali sulla resurrezione avendo più spesso citato ampiamente i risultati delle sue opere teologiche in merito, specialmente la fondamentale opera del Gesù di Nazaret.
Profilo biografico degli autori trattati
Circa gli ampi indici, segnaliamo in particolare l’Indice degli Autori con alcune note biografiche, dibattuti e consultati, oltre una settantina, dei quali si offre un profilo biografico utile a quanti non avessero familiarità con l’ambito teologico, similmente per i Padri, i Dottori e i Pontefici.
Concludiamo questa essenziale presentazione del libro con un passaggio del Testamento di Papa Benedetto XVI che ben compendia lo spirito di questo lavoro.
“[…] Quello che prima ho detto ai miei compatrioti, lo dico ora a tutti quelli che nella Chiesa sono stati affidati al mio servizio: rimanete saldi nella fede! Non lasciatevi confondere!
Spesso sembra che la scienza – le scienze naturali da un lato e la ricerca storica (in particolare l’esegesi della Sacra Scrittura) dall’altro – siano in grado di offrire risultati inconfutabili in contrasto con la fede cattolica.
Ho vissuto le trasformazioni delle scienze naturali sin da tempi lontani e ho potuto constatare come, al contrario, siano svanite apparenti certezze contro la fede, dimostrandosi essere non scienza, ma interpretazioni filosofiche solo apparentemente spettanti alla scienza; così come, d’altronde, è nel dialogo con le scienze naturali che anche la fede ha imparato a comprendere meglio il limite della portata delle sue affermazioni, e dunque la sua specificità.
Sono ormai sessant’anni che accompagno il cammino della Teologia, in particolare delle Scienze bibliche, e con il susseguirsi delle diverse generazioni ho visto crollare tesi che sembravano incrollabili, dimostrandosi essere semplici ipotesi: la generazione liberale (Harnack, Jülicher ecc.), la generazione esistenzialista (Bultmann ecc.), la generazione marxista. Ho visto e vedo come dal groviglio delle ipotesi sia emersa ed emerga nuovamente la ragionevolezza della fede. Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita – e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il Suo corpo. [ …]”
Martedì 12 Marzo 2024
alle ore 17.00
Il Prof. Stefano Biavaschi intervisterà gli Autori
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ANAPS Nazionale
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- Padre Gianmarco Arrigoni, O.F.M., Conv., Giuliano, Marcello, a cura di, Mio Signore e mio Dio [Gv 20, 28]. La forza del dolore salvifico. Percorsi nella Santità e nell’arte, Mimep-Docete, Pessano con Bornago (MI) 10 Marzo 2020. ↩︎
- Le tre Omilie pasquali sono libera rielaborazione di Padre Gianmarco di tre omilie tenute nelle adorazioni eucaristiche Pasquali tenute a Radio Mater. ↩︎