
Continuo a leggere che Degasperi avrebbe detto che il suo era un “centro che guarda a sinistra”.
Ho spiegato più volte che la frase estrapolata dal contesto non ha senso alcuno; lo ha spiegato anche Maria Romana Degasperi nella sua celebre autobiografia.
Non ha senso perchè si trovano migliaia di frasi, e, soprattutto, di fatti, che dicono l’opposto ( https://www.amazon.it/Degasperi-pensiero…/dp/B0942MLNLJ )
Anch’io ho dunque creduto a lungo, avendo letto da cento parti, che quella frase fosse stata pronunciata, ma solo per dire che la Dc aveva attenzione alle questioni operaie, senza per questo voler avere nulla a che fare con la sinistra politica.
Mi sono poi messo a cercare nell’archivio con tutti i discorsi e i comizi e gli articoli di Degasperi: la frase semplicemente non esiste. Degasperi non la ha mai nè detta nè pronunciata.
Ho poi scoperto che qualcuno ci era già arrivato.
Così Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera del 31 luglio 2024:
"Alcide De Gasperi non disse mai quella frase in pubblico, e non ci sono prove che l’abbia detta in privato. L’unica fonte diretta è il diario di un uomo di Chiesa, che sostiene di averla sentita. Giulio Andreotti era convinto che non fosse mai stata pronunciata. Resta un dato oggettivo: De Gasperi tenne centinaia di comizi e di discorsi pubblici; se avesse voluto dire questa cosa, l’avrebbe detta; e non l’ha fatto. Al di là della questione linguistica, Alcide De Gasperi non guardava a sinistra, ma avanti. E non era un uomo di centrosinistra. Governò con i comunisti, per necessità; ma li estromesse nella primavera del 1947, e li batté nettamente alle elezioni, dopo aver ricevuto insulti infamanti (in particolare lo faceva soffrire l’accusa di aver gioito per l’esecuzione di Cesare Battisti, con cui era stato insieme nelle galere austriache per aver chiesto un’università in lingua italiana). Gli anni di De Gasperi sono gli anni del centrismo, della guerra fredda, della linea dura di Scelba, con i socialisti ancora legati ai comunisti. Il centrosinistra nasce dieci anni dopo l’addio di De Gasperi al governo e nove anni dopo la sua morte. In qualsiasi altro Paese al mondo, De Gasperi sarebbe considerato per quello che fu: un uomo di centrodestra".