Fra Andrea Palmentura, religioso Carmelitano Scalzo, è nato a Bari nel 1994 conseguendo il grado accademico del Baccalaureato presso la Facoltà Teologica di Santa Fara in Bari nel 2017 con una tesi sul Sacrificio di Cristo nell'Eucaristia. Ha conseguito la Licenza di specializzazione a Roma presso la Pontificia Facoltà del Teresianum in Teologia Spirituale con una tesi sullo Spirito Santo come guida all'unione con Dio secondo San Giovanni della Croce. Attualmente, è Dottorando in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma. Appartiene alla Semi Provincia dei Carmelitani Scalzi di Napoli.
La nota emanata dalla Congregazione della Dottrina della fede “Mater populi Fidelis” ha alimentato agitazione e confusione sul tema. Troppa.
Anzitutto chiariamo: non è stata emanata nessuna sentenza definitiva o definitoria (cioè nessuna sentenza dogmatica irreversibile o infallibile) sul titolo di “Corredentrice” perché il carattere del documento, certamente di matrice dottrinale, ha però una preoccupazione pastorale.
Dopo aver ascoltato il moderno di turno dire che nel festeggiare Halloween non c’è nulla di male, perché sarebbe come un “Carnevale anticipato”, e dopo aver appreso di paragoni e analogie blasfeme e aver letto la solita cronistoria delle sue “origini buone”, ecco, la NOTIZIA è che…
Sono passati alcuni giorni dall’uccisione di Charlie Kirk, l’attivista americano, freddato da un giovane killer.
Purtroppo abbiamo assistito a giorni di commenti impietosi, indegni di un paese civile (e presuntamente democratico) che abbia un tatto minimamente umano verso la vita di qualcun altro.
Qui si parla di vita umana, di una persona. È stato ucciso anzitutto un uomo, un padre.
È successo ed è clamoroso. Ditelo a tutti. Questi due non si sono ubriacati, non erano attaccati al denaro, alla carne, non avevano la febbre del sabato sera.
Perché quel sorriso? Perché quella gioia?Caspita, la vogliono avere in tanti!
Sto per dirvi cose ‘roventi”. Perché è successo qualcosa di clamoroso.
“Come è possibile che oltre 1 milione di giovani ancora si riunisce in quanto Chiesa?”Cosa ha da dire ancora la Chiesa a questi qui?””Cosa hanno questi ragazzi da gioire e gridare per le strade? Come mai? Dovrebbero essere in discoteca, a bere, a drogarsi, a cercare i piaceri”.
L’articolo è graffiante, ma la verità è profondamente pungente.
Infatti abbiamo tutti sperato fino alla fine che fosse uno scherzo e invece è accaduto davvero.
Minutella (mister scomunicato 2018) si è fatto proclamare “Grande Prelato”, grazie ad un riconoscimento “spontaneo” di 1500 persone in un palazzetto dello sport, con tanto di gente commossa, che per poco non tirava fuori i fazzoletti bianchi come per la Madonna di Lourdes.
Da destra: Padre Pablo Rodriguez e fra Andrea Palmentura
Bari. La parrocchia di Santa Maria del Monte Carmelo ringrazia Padre Pablo Rodriguez e Fra Andrea Palmentura per aver guidato la tavola rotonda organizzata durante il terzo incontro della “Settimana di Spiritualità a 100 anni dalla canonizzazione di Santa Teresa di Liseux”,
Guarigioni inspiegabili, eventi prodigiosi e conversioni incredibili a Jaddico (Brindisi), dove sorge il convento dei Carmelitani Scalzi e anche il primo santuario al mondo ad essere intitolato a Maria Madre della Chiesa.
Qui la Madonna, nel 1962, si è manifestata con eventi prodigiosi, poi riconosciuti recentemente dalla Chiesa locale.
La domanda nasce da un utente, che su facebook ha posto un quesito sul rapporto tra L’ONNISCIENZA di Dio e la LIBERTÀ di agire dell’uomo, volendo a sua volta rispondere alla domanda di un suo amico: “Se Dio conosce le nostre scelte, allora che senso ha il nostro libero? Dio infatti sa già se io sceglierò di salvarmi o meno”.
Nell’epoca social ogni minima frase pronunciata da un esponente pubblico viene immediatamente filtrata e interpretata secondo le categorie più congeniali a chi deve vendere un titolo di giornale o a chi deve veicolare un messaggio che miri a deprimere e svilire la presunta frase incriminata, senza che la si legga o se ne analizzi il contesto.
E’ ciò che ha dovuto subire Papa Leone XIV (e diversi suoi predecessori) nell’arco di questi giorni, nei quali ha parlato al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede – tra le altre cose – anche dell’importanza della famiglia, “fondata sull’unione stabile tra uomo e donna”. Apriti, cielo!
Ma le polemiche non si fermano qui: il Papa viene già accusato di aver omesso, quando era vescovo in Perù, la battaglia e la denuncia contro gli abusi sessuali da parte di alcuni sacerdoti .
Non solo! Avrebbe anche altre colpe da “scontare”: “Andrà a vivere nel Palazzo Apostolico”, “e poi non porta una croce semplice e poi l’anello del “Pescatore”era dorato”, “e poi non è simpatico come Papa Francesco e quindi non mi piace….”.