La Chiesa tra Leone XIV e i “leoni da tastiera”

Ciò che sto per dirvi è politicamente scorretto, per cui i deboli di cuore possono evitare il post.

Il nuovo Papa non si è nemmeno insediato che già i fighettini politically correct, impersonati da alcuni giornalisti e da alcuni personaggi famosi, si scandalizzano perché non è come loro se lo immaginavano.

Leggi tutto “La Chiesa tra Leone XIV e i “leoni da tastiera””

Boom di fede tra i giovani! Strano, il cristianesimo non stava morendo secondo il mondo?

Che cosa sta succedendo?
In Francia c’è un boom di neo-battezzati, giovani e adulti.

In diverse chiese europee i ragazzi stanno chiedendo ai sacerdoti di rimettere al centro l’adorazione e la catechesi.

A Roma il sottoscritto ho conosciuto, solo nell’ultimo anno, tanti ragazzi convertiti da poco al cattolicesimo e alcuni di essi lo devono a chi evangelizza anche per mezzo dei social.

Cosa ci sta dicendo Dio? Come mai nel bel mezzo della crisi di fede, dove viene sempre annunciato il tramonto del cristianesimo, ritenuto “anacronistico” (da duemila anni) i giovani rispondono “al contrario”?

Leggi tutto “Boom di fede tra i giovani! Strano, il cristianesimo non stava morendo secondo il mondo?”

Toto-Papa. La Chiesa tra “Bergoglio e pregiudizio”.

Il 7 Maggio inizierá il Conclave per eleggere il 267esimo Papa della storia della Chiesa.

Diciamo le cose come stanno.
In modo chiaro.

Molti nomi che leggete come “papabili” sono scritti dai giornali per vendere i titoli e nulla di più. Questo è normale e non preoccupa.

Ciò che preoccupa, invece, è vedere, anche tra “credenti”, le discussioni trash da salotto sul prossimo Papa, come se stessimo parlando di Sanremo, di XFactor o di Amici di Maria De Filippi.

Il Conclave non è un’assemblea condominiale, non è un’elezione parlamentare, non è questione di classi politiche.

Leggi tutto “Toto-Papa. La Chiesa tra “Bergoglio e pregiudizio”.”

“Mi è piaciuto/non mi è piaciuto”. Questione di “Bergoglio” personale?

L’ipocrisia dilaga e le parole sgomitano tra loro per raccattare qualche like in più dalla propria foto con il Papa, per rifarsi una verginità istituzionale perduta.
Mi riferisco soprattutto ai “potenti” del mondo, che sabato ipocritamente lo omaggeranno.

Noi siamo gli “impotenti” della terra, e ci basta una foto-ricordo con lui per sorridere ma non ci sentiamo costretti a postarla. Forse anche questo significa essere poveri: gioire del molto con poco.

Del resto, la realtá è più grande di una foto, e poi non conta ciò che Francesco rappresentava per me e per te, ma ciò che Francesco è stato per la Chiesa.

Leggi tutto ““Mi è piaciuto/non mi è piaciuto”. Questione di “Bergoglio” personale?”

Quella donna aveva capito tutto. Giuda no, e Pietro non ancora.

Potrebbe essere un contenuto artistico raffigurante 1 persona

Quante figure significative ci sono nei brani evangelici di questi giorni! Significative perchè ci interrogano sul nostro stesso atteggiamento e approccio alla persona di Gesù. Ieri, il Vangelo ci parlava di Maria – da molti identificata con la Maddalena – e di Giuda; oggi ci parla di di Giuda e di Pietro. Cosa dire in merito? Cosa arriva al nostro cuore?

Partendo dalla scena dove è presente Maria, ci viene subito da dire una cosa: a questa donna non interessa quanto profumo stia versando sui piedi di Gesù. Perché chi ama davvero, spreca, eccede.

Leggi tutto “Quella donna aveva capito tutto. Giuda no, e Pietro non ancora.”

“Non si vede bene che con il cuore”

Fonte foto: Invalidità Civile

Vogliamo cambiare le cose, le situazioni e le persone intorno a noi. Ma se il cambiamento non comincia da noi stessi, non potremo pretendere nulla dagli altri.
Accettare di essere ciechi è la prima condizione per tornare a “vedere” e per aiutare gli altri a non camminare al buio.

Leggi tutto ““Non si vede bene che con il cuore””

Ve ne siete accorti? La croce ci sta ammaestrando tutti. Ancora una volta.

Fonte foto: la Nuova Bussola Quotidiana

I giornali stanno registrando l’impegno dei cattolici, tradizionalisti e non, a pregare tutti insieme per il Sommo Pontefice, che vive giorni complicati a causa di problemi delicati di salute.

Eppure è proprio attraverso l’esperienza della sua malattia, debolezza e fragilità che stiamo comprendendo la grandezza della sua missione.

Leggi tutto “Ve ne siete accorti? La croce ci sta ammaestrando tutti. Ancora una volta.”

Guarire dalle ferite dell’amore non ricevuto: ISTRUZIONI PER L’USO!

Fonte foto: Silvia Tabani

C’è un grosso errore che spesso facciamo e che ci danneggia, e cioè pensare che per guarire dalle vecchie ferite dell’amore non ricevuto dobbiamo cercarlo in modo ossessivo negli altri o pretendere che esso sia esclusivo per noi, o peggio ancora comprarlo e farci buoni agli occhi della gente, che così ci guarderá e ci amerá.

Ma questa è autocommiserazione. E ci fa male. È la mentalità perdente del “povero me” che chiede solo soddisfazione ma non trova pace.

Così si vorrebbe acquietare il proprio bisogno, ma in realtà questa compravendita non fa che amplificarlo aprendo ancora di più la ferita di non sentirsi amati.

ALLORA COME GUARIRE?

Leggi tutto “Guarire dalle ferite dell’amore non ricevuto: ISTRUZIONI PER L’USO!”