Scoprire il significato delle parole risponde al desiderio di radici e di orizzonti grandi, oltre il quotidiano e dentro il quotidiano.
La conversazione con il Prof. Filippetti, noto esperto d’arte e della sua lettura simbolica, si rivolge in questa intervista alla parola come immagine e come radice simbolica di sviluppi semantici, che disvelano
Il 27 NOVEMBRE 2023 ho pubblicato questo articolo, del quale desidero rendervi partecipi, su Club L’Inguaribile Voglia di Vivere. di Roberto Filippetti
Gioia di vivere: così s’intitola il recente volume dell’editore Donzelli con le Lettere e gli scritti sull’arte di Henri Matisse, il grande pittore che era nato nel 1869 e che morirà nel 1954. La gioia di vivere (Le bonheur de vivre) era stato anche il titolo di uno dei suoi dipinti Fauve più celebri, del 1906, nel quale – giunto “nel mezzo del cammin di nostra vita” e baciato dal successo – egli aveva dato forma sensuale ai piaceri graziosamente donati dagli amori, dalla natura in fiore, e dalle arti quali la musica e la danza. Giusto
21 settembre, vocazione di San Matteoe di Jorge Mario Bergoglio, 21 Settembre 1953
Sarà che dopodomani andrò a San Giuliano ad inaugurare la mostra da me curata su Caravaggio, ma appena dico san Matteo la mia mente corre a Roma, in San Luigi dei Francesi; poi vola oltre l’Atlantico a quel 21 settembre 1953, giorno preciso della vocazione di Jorge Mario Bergoglio allora diciassettenne, a Buenos Aires.
Roberto Filippetti vive a Camponogara (Venezia), è originario di Fano nelle Marche. Per quarant’anni docente di Lettere nelle scuole superiori a Padova, nonché di Iconologia e iconografia cristiana presso l’Università europea di Roma. All’attivo oltre venti pubblicazioni da Leopardi e Manzoni a Pascoli, Montale, Pirandello e Dante.
Oggi, una conversazione intervista per illustrare due grandi passioni che lo animano: la letteratura e l’arte
Oggi, giorno della festa di sant’Agostino, dal quale ho avuto in dono la più bella definizione di tutto l’essenziale dell’uomo vero: “Ci hai fatti per te o Signore e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te”. In queste parole è condensato ciò che ho esistenzialmente verificato nella mia esperienza, quindi cercato
Roberto Filippeti e Sofia ad Arquà Petrarca Foto originale
Dal Diario Facebook di Sabato 3 Aprile 2023
Una giovane amica studentessa universitaria a Padova – Sofia – sta approfondendo Petrarca in vista di un esame. Ieri, volendo immedesimarci per un giorno nell’esperienza di questo poeta, siamo andati a visitare
Giotto, La volta della Cappella di Santa Maria della Carità, detta degli Scrovegni, 1303-1305, a Padova La Copertina di Roberto Filippetti
Siamo lieti di rilanciare sulle nostre pagine questa
appassionata illustrazione dell’arte e dell’ultimo libro
del nostro carissimo collaboratore Roberto Filippetti
Di Carlo Bortolozzo – su il sussidiario.net del 10.03.2023 QUI
“Il desiderio e l’allodola” di Roberto Filippetti: un viaggio attraverso le etimologie, proposto a prof e studenti, per cogliere il segreto della vita
“Si potrebbe dire che Il desiderio e l’allodola. Etimologie: l’attrattiva delle parole (Itaca 2022), l’ultimo lavoro di Roberto Filippetti, sia stato fortemente voluto e quasi richiesto dai suoi numerosissimi lettori, che lo seguono fedelmente da decenni, leggendo i suoi libri di letteratura e di arte, ma anche assistendo alle migliaia di conferenze o di visite guidate che Filippetti, instancabile apostolo della bellezza, ha accumulato nei suoi tours su e giù lungo la Penisola e anche all’estero, a cui si aggiungono in questi ultimi anni le risorse del web (www.filippetti.eu/e(4) Roberto Filippetti | Facebook e Roberto Filippetti – YouTube).
Pablito Calvo in Marcelino Pan y Vino, Film 1955, Regia di Ladislao Vajda
Un mese fa è nato Damian. Si è ufficialmente stabilito che con lui abbiamo raggiunto la soglia degli 8 miliardi di abitanti sulla terra. Quando sono nato io, negli anni ’50 eravamo due miliardi e mezzo. Ferdinando de Haro oggi ci aggiorna sui soliti intellettuali nichilisti o ultraecologisti che auspicano la scomparsa dell’uomo cattivo dalla
OGGI, 9 DICEMBRE, È LA FESTA DI SAN JUAN DIEGO, COLUI CHE EBBE LE APPARIZIONI DELLA MADONNA DI GUADALUPE.
Sembra il prolungamento dell’Immacolata festeggiata ieri. La Vergine di Guadalupe è venerata nel santuario più visitato al mondo, a Città del Messico, con circa 20 milioni di pellegrini all’anno. Ma fin dall’inizio fu uno spettacolo: nei nove anni che seguirono le apparizioni del 1531, nove milioni di indios aderirono alla fede cristiana, alla media di 3.000 al giorno!
Seguo:
1. NELLA PRIMA PARTE racconto gli STRAORDINARI AVVENIMENTI accaduti circa 500 anni fa
2. NELLA SECONDA PARTE SINTETIZZO LE ECCEZIONALI SCOPERTE SCIENTIFICHE FATTE STUDIANDO LA “TILMA”, OVVERO IL MANTELLO DI JUAN DIEGO. Solo la Sindone di Torino ha riservato altrettante sorprese. Propongo ampi stralci di un testo di Dom Antoine Marie OSB ed EVIDENZIO COL MAIUSCOLO ALCUNE PARTI SALIENTI.