Questo dubbio che sollevo, apparentemente sciocco, ha qualche ragion d’essere alla luce dell’analisi degli scritti di Darwin confrontati con l’interpretazione che ne è stata fatta dai suoi seguaci.
Un punto del suo pensiero poco valutato è il seguente: come si concilia la sua teoria dell’evoluzione delle specie dovuta a selezioni per cause genetiche ed ambientali – che quindi escluderebbe interventi divini – con il creazionismo, che presuppone invece l’azione di un Creatore, mai negato aprioristicamente dallo scienziato?
La questione è certamente posta in modo molto superficiale: una teoria non esclude l’altra se si presuppone
Leggi tutto “Era più darwinista Darwin o i suoi seguaci?”