Ci risiamo! Ancora una volta ci dobbiamo sorbettare l’ennesimo pistolotto pseudo-teologico del sig. Bianchi sulla liturgia, conferma di sua visione superficiale e stereotipata, lontana, non solo dalla realtà, ma dal senso stesso che la liturgia ha per la Tradizione cattolica. È dalle pagine di Avvenire, con uno articolo del 1 giugno, che Bianchi si è cimentato in una analisi nella quale si fa la distinzione, ormai diventata un cavallo di battaglia per i cattolici modernisti, di una chiesa (e conseguentemente una liturgia) brutta, sporca e cattiva pre-Vaticano II e una buona, cosciente e purificata post-Vaticano II. Leggi tutto “Enzo bianchi e la liturigia, storia di una stereotipata (e noiosa) visione modernista”