PERCHÉ UN NUOVO LIBRO SULLA RESURREZIONE DI GESÙ. Padre Gianmarco Arrigoni e Marcello Giuliano a Brescia

Inaspettatamente, durante la Presentazione testimonianza del libro “NON È QUI, È RISORTO!”, avvenuta a Brescia il 15 Aprile presso i Padri della Pace, Marcello Giuliano, ad insaputa dello stesso Padre Gianmarco, per altro lieto di prospettare nuove

pubblicazioni, ha annunciato la preparazione di un nuovo libro sulla Resurrezione di Cristo nel quale si riproporrà ai lettori il testo da cui lo stesso Marcello Giuliano volle partire nella sua riflessione e ricerca su questo mistero sempre sospeso tra Fede e Storia, tra Tempo ed Eternità, tra visibile e invisibile. Il libro di Padre Giuseppe De Rosa, S. J. , non più riedito, è Cristo è veramente risorto.

Mentre il presente libro ricerca e studia gli indizi della resurrezione di Gesù, aprendo alla comprensione della sua credibilità e ragionevolezza, assai utile per dare alla Fede riscontro di dubbi e superamento delle difficoltà di natura razionale, il nuovo libro, diviso in tre parti relativamente brevi, si soffermerà sulla riproposizione al pubblico del magnifico testo di Padre De Rosa, sulle difficoltà di natura gnoseologica, che si aprono agli occhi e alla mente di chi sinceramente ricerca, ma non trova, e sulle testimonianze di Padre Gianmarco, che ha raccolto immediatamente la sfida, di “vite risorte” che lui ha incontrato nel suo ministero. Testimonianze stupefacenti che vanno dalla trasformazione di vite che avr3emmo dette perse, e che nella Fede nel risorto hanno trovato una sorgente zampillante per la Vita Eterna, e guarigioni anche del corpo, assolutamente improbabili e insperate, cose di qui Padre Gianmarco è testimone quotidianamente. Questa parte del libro sarà fondamentale per aiutare ognuno, che in apertura di cuore si accosti alla ricerca di Fede, a credere grazie alle vite trasformate. Perché se è vero che se Cristo non fosse risorto vana sarebbe la nostra Fede, è altrettanto vero che se la nostra vita non fosse risorta con lui, noi allora saremmo ancora nei peccati (Paolo) e ancora la nostra Fede sarebbe vana. Non rendiamo vano il Mistero di Dio!

Se il cristiano vive una vita trasformata, allora la resurrezione di Gesù appirirà vera come Lui è vero. Se il credente vive la Trasfigurazione, allora, celebra il Mistero Pasquale.

GRAZIE ALLE NOSTRE SUORE DELLA CONGREGAZIONE DELLA MADONNA DI LORETO.

Le Suore Loretane furono fondate nel 1920 a Varsavia, in Polonia, dal beato don Ignazio Klopotowski.

Le suore si dedicano alla stampa e alla diffusione di riviste e libri di cultura religiosa, all’istruzione della gioventù, all’assistenza agli anziani e al servizio nelle parrocchie. Oltre che in Polonia, sono presenti in Italia, Romania, Russia, Stati Uniti d’America, Ucraina; la sede generalizia è a Varsavia. Alla fine del 2008 la congregazione contava 221 religiose in 22 case.

Link al Sito MIMEP-DOCETE delle Suore Loretane

ARTICOLI PRECEDENTI DI PRESENTAZIONE DEL LIBRO

“NON È QUI, È RISORTO”. Una rilettura contemporanea a testimonianza della Fede. (6 Marzo 2024)

LA VERITÀ NON SCONTATA DELLA RESURREZIONE DI CRISTO. L’intervista di ANAPS.

Precedente pubblicazione dei due Autori

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Autore: Stefano Biavaschi

Giornalista pubblicista, ha scritto per Corriere della Sera, Il Giorno, La Repubblica, Oggi, Avvenire, Domenica del Corriere, Il Timone, Radici Cristiane. Laureato in Lettere Moderne ed in Scienze Religiose, insegna nelle Scuole Superiori di Milano collaborando con la Cattedra di Teologia dell'Università Cattolica, nonché con emittenti televisive, come Rai e Mediaset. Da alcuni anni è conduttore a Radio Maria di trasmissioni a carattere culturale. Ha pubblicato libri in Italia e all'estero, tra cui il best seller Il Profeta del Vento, tradotto in diversi Paesi, e trattati di teologia, come: La Vera Fede, Il Credo, Guida alla Preghiera, Le Antiche Fonti della Fede: Eusebio di Cesarea e la prima storia della chiesa. Ha operato nel campo della prevenzione e del disagio giovanile. Formatore di insegnanti e catechisti, ha anche contribuito alla formazione etica dei nuovi funzionari iracheni per conto di Transparency International Italia dopo il conflitto in Iraq.