Nell’epoca social ogni minima frase pronunciata da un esponente pubblico viene immediatamente filtrata e interpretata secondo le categorie più congeniali a chi deve vendere un titolo di giornale o a chi deve veicolare un messaggio che miri a deprimere e svilire la presunta frase incriminata, senza che la si legga o se ne analizzi il contesto.
E’ ciò che ha dovuto subire Papa Leone XIV (e diversi suoi predecessori) nell’arco di questi giorni, nei quali ha parlato al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede – tra le altre cose – anche dell’importanza della famiglia, “fondata sull’unione stabile tra uomo e donna”. Apriti, cielo!
Ma le polemiche non si fermano qui: il Papa viene già accusato di aver omesso, quando era vescovo in Perù, la battaglia e la denuncia contro gli abusi sessuali da parte di alcuni sacerdoti .
Non solo! Avrebbe anche altre colpe da “scontare”: “Andrà a vivere nel Palazzo Apostolico”, “e poi non porta una croce semplice e poi l’anello del “Pescatore” era dorato”, “e poi non è simpatico come Papa Francesco e quindi non mi piace….”.
Leggi tutto “E’ L’ORA DEL FANGO! Chiariamo bene cosa ha detto (e fatto) Papa Leone XIV!”


