La Chiesa e le ingerenze dello Stato: corsi e ricorsi

Dottrina sociale di Stefano Fontana. Il covid-19, tra i tanti suoi effetti, ha anche provocato una nuova secolarizzazione della religione cristiana nel nostro Paese. Il divieto di inginocchiarsi, la sostituzione dei banchi con le sedie, la comunione obbligatoriamente in mano, i sacerdoti con i guanti, la chiusura delle chiese, pezzi di liturgia appaltata al governo, … Leggi tutto “La Chiesa e le ingerenze dello Stato: corsi e ricorsi”

La caduta del mito giudiziario

di Pietro De Leo. Scorrono i titoli di coda, il film è finito. Il pornogiustizialismo iniziato dal ’92 si squaglia assieme alla Anm. Questa associazione, per anni, ha espresso un protagonismo pubblico spesso tra la barricata politica, forte di un’aureola di infallibilità pontificale posta sul capo dei suoi componenti. Le intercettazioni che coinvolgono il pm … Leggi tutto “La caduta del mito giudiziario”

Covid19, quel che prima sembrava impossibile: la rivincita della politica sull’economia

di Giuseppe De Lucia Lumeno* “La Germania è il più grande vincitore economico e finanziario in Europa che ha guadagnato perfino sulla crisi finanziaria in Grecia. Ora deve usare per l’Europa una parte della ricchezza acquisita grazie all’Europa”. A sostenerlo, qualche giorno fa, non è stato uno dei tanti euroscettici critici nei confronti della Germania … Leggi tutto “Covid19, quel che prima sembrava impossibile: la rivincita della politica sull’economia”

Ecco le due lezioni impartite dal Coronavirus

di Aldo Vitale. In primo luogo: emerge con quanta urgenza la politica debba riappropriarsi del proprio ruolo, della propria funzione, della propria vocazione, non potendo demandare tutto ai tecnici, agli specialisti, agli esperti, ai magistrati in funzione suppletiva o agli scienziati in funzione organizzativa. In secondo luogo: l’esperienza del Coronavirus ha insegnato e sta insegnando, … Leggi tutto “Ecco le due lezioni impartite dal Coronavirus”

Il naturalismo politico e la crisi del diritto in Matteo Liberatore

di Silvio Brachetta. Questo ampio intervento di Silvio Brachetta si aggiunge a quelli di Stefano Fontana [leggi qui]e di Riccardo Zenobi [leggi qui], già pubblicati nel nostro sito. Continua così la nostra riflessione sulle conseguenze, anche attuali, del naturalismo politico.

Il Papa Emerito Benedetto XVI scrive su “La Chiesa e lo scandalo degli abusi sessuali”.

Al termine dell’anno in corso, ritengo prezioso riproporre all’attenzione di tutti noi questo scritto che Papa Benedetto donò alla Chiesa, in accordo con Papa Francesco, nell’Aprile del corrente anno. Si tratta di fondamentali riflessioni non immediatamente dirette all’individuazione di adeguate misure canoniche ed afflittive nei confronti di chi abbia sbagliato, ma soprattutto al discernimento delle … Leggi tutto “Il Papa Emerito Benedetto XVI scrive su “La Chiesa e lo scandalo degli abusi sessuali”.”

Super ex cita Newman: perchè è giusto resistere al papa

di Marco Tosatti. Il nuovo santo, il cardinal J. H. Newman, ci parla. Prendiamo in mano la sua Lettera al duca di Norfolk. Coscienza e libertà (Paoline), e immaginiamola scritta ai pochi cardinali che oggi si oppongo alla distruzione sistematica della Chiesa, guidata da Bergoglio

L’allarme di Benedetto XVI: “Chiesa al collasso spirituale”

di Nico Spuntoni. Le radici del decadimento morale della Chiesa fin dal ’68, le contestazioni alla dottrina, il conciliarismo, i club gay nei seminari: Benedetto XVI torna con un testo poderoso sulle cause degli abusi che è una denuncia impietosa del lassismo morale e del rifiuto di Dio dagli anni ’60 ad oggi. Con le … Leggi tutto “L’allarme di Benedetto XVI: “Chiesa al collasso spirituale””

È un abuso di Stato sui bambini. Non con i miei soldi

di Silvana de Mari. La decisione di inserire i farmaci blocca-pubertà tra quelli a carico del Servizio sanitario nazionale è terrificante. Ci si è inventati una malattia – la disforia di genere – e si interviene su un processo delicato di maturazione di un adolescente devastandone la personalità. È una violenza di Stato inaudita.

Rosmini già lo diceva: la religione non è un’opinione

di Aurelio Porfiri. Antonio Rosmini, in Storia dell’empietà, polemizzava con il filosofo francese Benjamin Constant, rimproverandogli di ridurre la religione a mero sentimento soggettivo. Al giorno d’oggi, il soggettivismo religioso è molto presente anche ai massimi vertici della Chiesa. Serve ricordare, nel giorno della Cattedra di San Pietro, che la Chiesa è portatrice dell’annuncio portato da Gesù, … Leggi tutto “Rosmini già lo diceva: la religione non è un’opinione”