SUL CAMMINO DELL’ASCOLTO PER CAMBIARE

Santuario di Santa Maria degli Angeli, detto Madonna della Basella,
Urgnano (BG) Fonte Wikipedìa

Quando devo confessarmi, o sento il bisogno di trovare un sacerdote cui confidare i miei pensieri, trovarlo non è facile. Andando in chiesa, spesso il sacerdote è già impegnato altrove e, non raramente, arriva subito prima della Messa, o scappa immediatamente dopo per andare da un malato, o per visitare una famiglia dove un fedele è appena morto, senza contare tutti gli altri impegni che lo attendono e subissano. A volte, è proprio un’impresa, anche perché quando il sacerdote fosse poi disponibile, sono allora impegnato io: lavoro, famiglia, occupazioni diverse … Insomma, si sa, siamo tutti di corsa! Eppure, Maria ha scelto la parte migliore!

Così, mi sono recato a più di trenta minuti di auto, al Santuario di Santa Maria degli Angeli, detto Madonna della

Basella, ad Urgano (BG). Lì, ho trovato un Padre Passionista. I Padri che custodiscono il Luogo sono sempre pronti ad attendere i fedeli e quanti avessero bisogno di ascolto: ascoltare e confessare è un aspetto importante della loro missione.

Entrato in chiesa, per preparare il mio dialogo con il Signore, ho poi bussato alla porta a vetri che immette in una stanza arredata con buon gusto, sul sagrato della Chiesa, in una posizione accessibile a tutti, ove un religioso già aspettava, riflettendo sui Vangeli e preparando una omelia.

Un Padre passionista
Non riportiamo il nome per sottolineare il valore in sé della loro missione oggi- Fonte Acistampa

Un uomo nel suo bello e semplice abito da religioso Passionista, anziano e con non poche responsabilità, visto che ora attende al governo della Comunità religiosa.

Accoltomi benevolmente, ha iniziato il sacro rito della Confessione e Riconciliazione accordandomi tutto il tempo e la pazienza e la benevolenza necessarie! Che meraviglia! Una mezz’ora di cielo, forse meno, forse più, non lo so.

Né io né lui abbiamo guardato l’orologio. Come abbiamo bisogno di momenti così, di ritirarci nell’uomo interiore per celebrare con il Signore l’incontro sacramentale nel grembo della Chiesa!

Dopo che ho dichiarato la mia accusa, riconoscendo i miei peccati e la mia condizione di peccatore, e che ho potuto ben inquadrare il mio stato dell’anima, il Padre mi ha rivolto puntuali e adatte considerazioni che potessero veramente giovare al mio cammino spirituale. Che bellezza! Un dono grande del quale devo essere responsabile.

Da quella Confessione sono scaturiti propositi e impegni spirituali, che hanno lasciato nel cuore, insieme a un ricordo indimenticabile di quel momento e di quel religioso e sacerdote, la decisione di tornare in quel santo Luogo per nuovi e spirituali incontri.

Mi auguro che ciascuno di noi, in questa Quaresima, appena iniziata, possa approfittare di simile opportunità e così per il proprio futuro.

Buona Santa Quaresima!

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Autore: Marcello Giuliano

Nato a Brescia nel 1957, vive a Romano di Lombardia (BG). Dopo aver conseguito il Baccelierato in Teologia nel 1984 presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma e il Diploma di Educatore Professionale nel 2001, ha lavorato numerosi anni nel sociale. Insegnante di Religione Cattolica nella Scuola Primaria in Provincia e Diocesi di Bergamo, collabora ai cammini di discernimento per persone separate, divorziate, risposate ed è formatore per gli Insegnanti di religione Cattolica per conto della stessa Diocesi. Scrive sulle riviste online Libertà & Persona e Agorà Irc prevalentemente con articoli inerenti la lettura simbolica dell’arte ed il campo educativo. Per Mimep-Docete ha pubblicato Dalla vita alla fede, dalla fede alla vita. Camminando con le famiglie ferite (2017); In collaborazione con Padre Gianmarco Arrigoni, O.F.M.Conv., ha curato il libro Mio Signore e mio Dio! (Gv 20, 28). La forza del dolore salvifico. Percorsi nella Santità e nell’arte, (2020). Di prossima uscita Gesù è veramente risorto?

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