SCIENZA O LEGGI, PENSIERO O POLITICA, RELIGIONE, DIRITTI E DOVERI della persona nella società esigono libertà di pensiero e di espressione nel rispetto della Verità.

Da “La voce del Patriota”, 2 Luglio 2020

Mentre, dopo mesi di fatica, legati a quella che fu definita emergenza pandemica, tutti fummo messi alla prova nel lavoro, negli affetti, nei compiti educativi, la società è stata indotta a concentrare la propria attenzione solo sulla pandemia, tentando di persuadere che il bene della

salute, bene certo indisponibile, fosse “Il Bene”. Ma il mondo è andato avanti. Dalle manovre Nato nel Mediterraneo, alla guerra in Siria, alle velleità egemoniche di Erdoğan e alla Libia, ai morti per fame, come per mancate cure. E mentre ci eravamo distratti, abbiamo scambiato veri abusi di potere per scelte di tutela della persona, del cittadino, e leggi inique, proposte al Parlamento, -a lungo messo a tacere a norma di Costituzione-, giungevano ad ipotizzare premesse giuridiche prossime alla configurazione del reato d’opinione.

Ma c’è chi ha parlato, come la CEI, e chi ha agito, come diversi sacerdoti e molti laici. Le televisioni e la stampa hanno taciuto, o minimizzato, la rilevanza morale e di verità di dette premesse giuridiche.

 In Piazza Montecitorio, di fronte alla Camera dei Deputati: uomini e donne, famiglie con bambini, sacerdoti e religiosi, politici, hanno manifestato pacificamente, uniti da un’unico grido: libertà! 
(Da CitizenGO, 20 Luglio 2020)

Ascoltiamo due passaggi di due omelie di Don Lillo D’Ugo, che non ha taciuto.

Andata …

Don Lillo D’Ugo (Palermo)

… e ritorno

Don Lillo D’Ugo, con pacatezza, chiarisce ai dubbiosi e ai polemisti
Anche i promotori del disegno di legge stanno ripensando (Palermo)

Questo breve articolo, che trasmette la forza di una persona coraggiosa, sia utile spunto di riflessione, che attende al varco ogni cittadino e, specialmente, genitori, insegnanti, educatori, politici, ogni uomo di buona volontà, che voglia educare, specialmente all’interno di istituzioni a ciò preposte, come, in particolare, la scuola.

In vacanza con il corpo, ma non con la testa!

Print Friendly, PDF & Email
Se questo articolo ti è piaciuto, condividilo.

Autore: Marcello Giuliano

Nato a Brescia nel 1957, vive a Romano di Lombardia (BG). Dopo aver conseguito il Baccelierato in Teologia nel 1984 presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma e il Diploma di Educatore Professionale nel 2001, ha lavorato numerosi anni nel sociale. Insegnante di Religione Cattolica nella Scuola Primaria in Provincia e Diocesi di Bergamo, collabora ai cammini di discernimento per persone separate, divorziate, risposate ed è formatore per gli Insegnanti di religione Cattolica per conto della stessa Diocesi. Scrive sulle riviste online Libertà & Persona e Agorà Irc prevalentemente con articoli inerenti la lettura simbolica dell’arte ed il campo educativo. Per Mimep-Docete ha pubblicato Dalla vita alla fede, dalla fede alla vita. Camminando con le famiglie ferite (2017); In collaborazione con Padre Gianmarco Arrigoni, O.F.M.Conv., ha curato il libro Mio Signore e mio Dio! (Gv 20, 28). La forza del dolore salvifico. Percorsi nella Santità e nell’arte, (2020). Di prossima uscita Gesù è veramente risorto?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

due × 2 =