Cari Sacerdoti malati,
sempre più spesso giunge voce di sacerdoti, costretti a lasciare il ministero non perché non si sentano spiritualmente adeguati ad assolverlo con la forza della Fede, della Speranza e della Carità, ma per le sopraggiunte condizioni fisiche, che a ciò li impossibilitano.
A me, che ho lasciato il mio posto di combattimento, -perché la vita cristiana ed il sacerdozio sono vero combattimento per il Regno di Dio-, il Vostro esempio di abnegazione e offerta delle Vostre sofferenze non può non far pensare che anche noi, poveri e fragili più di voi, -non necessariamente nel corpo, ma nello spirito-, possiamo e dobbiamo esservi vicini con amore grande e ringraziarvi perché, nel vostro difficile calvario, uniti a Cristo Crocifisso, e in attesa di incontrarlo risorto, vi ricordiate anche della nostra condizione di pericolo e, a volte, di indolenza, quando non anche di disperazione.
Voi, con la vostra sofferenza benedetta dall’amore, non escludete dall’offerta nemmeno coloro, sacerdoti o meno, che nella Chiesa e nel mondo si sono resi responsabili di gravi delitti e peccati. Voi per primi riparate a questo mare di iniquità. Voi sull’altare della malattia Leggi tutto “IL SACRAMENTO DELL’ORDINE GRANDE DONO ALLA CHIESA 2. Cari sacerdoti malati.”