Nessun Dio ha dato agli Americani il compito di salvare il mondo.

La guerra in Iraq non solo è stata una terribile ingiustizia, una guerra mossa con moventi fasulli e bugiardi, ma anche una colossale sciocchezza strategica. Il Segretario di Stato Vaticano Angelo Sodano lo aveva detto subito: fate l’elenco di una fila di paesi da attaccare, e pensate di diminuire il terrorismo? Lo aumenterete dovunque. La conferma è arrivata da tutte le agenzie di intelligence americane, legate al National Intelligence Council (che coordina 16 agenzie di spionaggio): per tutte la guerra in Iraq ha funzionato da catalizzatore, ha inasprito gli animi, ha spinto molti ad arruolarsi in Al Quaeda…tanto che molti dei terroristi sono volontari che hanno combattuto in Iraq e che poi tornano nei paesi di origine e formano nuovi gruppi di estremisti (Corriere della sera, 25 settembre 2006). Detto questo ci si potrebbe anche chiedere: se in un paese ci sono terroristi bombardo indiscriminatamente il paese? Al tempo delle Brigate rosse qualcuno avrebbe dovuto bombardare l’Italia? E nella storia i bombardamenti a casaccio si sono mai rivelati utili? E gli embarghi, come quello all’Iraq per dieci anni, cosa servono? Nel 1936 l’embargo all’Italia la spinse tra le braccia di Hitler; l’embargo a Cuba ha rafforzato la dittatura di Castro…Un’ultima considerazione: i paladini americani della libertà, a quale titolo parlano? Non hanno forse compiuto il primo genocidio della storia, i calvinisti predestinati da Dio, i mitici cow boys che eliminarono pressochè tutti gli indigeni d’America, i cosiddetti pellerossa, e che rinchiusero gli altri nelle riserve? Non sono stati poi i più grandi commercianti di schiavi, avendo importato per secoli i neri africani nelle loro piantagioni? Non hanno impedito sino a pochi anni fa addirittura di sedersi sui loro autobus ai neri discendenti degli schiavi? (Pagano ora con i ghetti neri e le violenze…perché alla fine gli errori si pagano sempre). Non hanno fornito al nazismo per molti anni i maggiori esponenti del pensiero eugentico? Non hanno fatto colpi di Stato continui nei paesi del Sud America per controllarlo meglio? Non hanno forse sterilizzato migliaia e migliaia di donne brasiliane, ai tempi in cui Bush sr. lavorava alla Cia? Non hanno utilizzato l’atomica sul Giappone, quando non era necessario? Non hanno utilizzato le armi chimiche in molti degli ultimi conflitti, o l’uranio impoverito nel conflitto in Kossovo? Si potrebbe andare avanti per ore, non contro un popolo, che tendenzialmente non si farebbe coinvolgere in conflitti lontano da casa, ma contro dei governi…che si ritengono al di sopra di ogni giudizio e di ogni legge, in nome di una “libertà” che è un idolo di sangue…Questo senza nulla togliere al problema islamico, che rimane, ma che non può essere risolto….aumentandolo…