OGGI LE BEATITUDINI

Cella n. 32

Don Giussani in “Si può vivere così?”

“Da questa libertà dalle cose, che nasce dalla certezza che Dio compie tutto Lui, scaturisce un’altra caratteristica dell’animo povero che è la letizia, di cui la figura di san Francesco è come l’emblema nella storia del cristianesimo, che ritrova però nel vangelo la Magna Charta, il suo statuto:

«Beati i poveri di spirito», beati. Vi ricordate di quel che dice Mauriac nella Vita di Gesù – altro libro che si può leggere utilmente – vi ricordate la pagina sulle beatitudini, dove Gesù su in alto alla collina dice «Beati… beati…» e intanto tutta la gente arriva e gli ultimi che arrivano sono gli sciancati, i down, i vecchi, e siccome arrivano da ultimo stanno in fondo e tendono l’orecchio perché non sentono bene. L’unica parola che sentono è una parola che Cristo ripete ogni tanto con un’arsi di voce, alzando la voce: «Beati…» e sentono «Beati… beati… beati…» . E questo li tende ancora di più, li fa tendere con tutta la loro anima, ma non sentono il resto.

Così descrive Mauriac quella pagina del vangelo. Dalla libertà dalle cose – che nasce dalla certezza che Dio compie – una condizione di letizia: è qui che la fede fa nascere la letizia. La fede non fa nascere la letizia immediatamente, ma mediatamente: dalla fede nasce la speranza, nella speranza è la letizia, perché la letizia non può essere guadagnata e vissuta se non nella certezza di un futuro. È soltanto una storditezza che può far nascere una letizia e una gioia da qualcosa che si ha in mano nel presente… e domani? Un sentimento è vero quando risponde a tutte le domande di tempo: spiega il passato, chiarisce il presente e assicura il futuro”.

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Autore: Roberto Filippetti

Ha insegnato Lettere nelle scuole superiori e Iconologia e iconografia cristiana presso l’Università europea di Roma. Da anni percorre l’Italia per introdurre bambini, giovani e adulti all’incontro con la grande arte, letteraria e pittorica, e risvegliare il desiderio della Bellezza. Da tale opera divulgativa sono nati i suoi libri, editi da Itaca, attraverso i quali ha raccontato la grande pittura: L’Avvenimento secondo Giotto, Il Vangelo secondo GiottoCaravaggio. L’urlo e la luceVan Gogh. Si dedica anche alla poesia e alla narrativa: Il per-corso e i per-corsi. Schede di revisione di letteratura italiana ed europeaLeopardi e Manzoni. Il viaggio verso l’infinitoEducare con le fiabe. Andersen, Collodi, Saint-Exupéry, LewisL’io spezzato e la domanda di assoluto. Percorso di letteratura italiana ed europea (2012). A dicembre del 2022 è uscito il suo ultimo libro: Il desiderio e l’allodola. Etimologiel’attrattiva delle parole. Per conoscere le sue opere ed essere aggiornati sulle sue conferenze www.filippetti.eu

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