GRANDE PREGHIERA PER LA PACE. “Alla insensatezza diabolica della violenza, si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno”

(Video da Vatican News del 23 Febbraio 2022)

Il 2 Marzo preghiera

e digiuno per la pace

APPELLO del Santo Padre

del 23 Febbraio 2022

L’ insensatezza diabolica della violenza e le armi di Dio

Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione nell’Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane, si stanno aprendo scenari sempre più allarmanti. Come me tanta gente, in tutto il mondo, sta provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta la pace di tutti è minacciata da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e non della guerra; che è Padre di tutti, non solo di qualcuno, che ci vuole fratelli e non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale.

E ora vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare del prossimo 2 marzo, mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra.

Papa Francesco

Alle Parole del Santo Padre fa eco accorato Padre Livio, da sempre, con la Chiesa, apostolo della Regina della Pace

Cari amici,

con l’invito a pregare e a digiunare per la pace, dato fin dai primi tempi delle apparizioni, la Regina della pace ha impedito a Satana di distruggere le nostre vite e il nostro pianeta con l’odio e la guerra.

In tutto questo lungo arco di tempo la preghiera, alla fine, ha sempre prevalso, anche attraverso situazioni drammatiche che, ad ondate, si sono abbattute con una violenza impressionante soprattutto sull’ Europa.

Sembra infatti sia l’Europa il continente che le porte dell’inferno vogliono distruggere. In particolare da oltre un secolo l’Europa è il campo di tutte le guerre, con devastazioni morali e materiali inimmaginabili.

La Madonna ha moltiplicato la sua presenza e ha eretto ovunque le sue fortezze in difesa del vecchio Continente . In particolare ha preparato un piano mirabile di salvezza, da Fatima a Medjugorje, per sconfiggere le orde del male e inaugurare i tempi nuovi della pace.

Ora una nuova ondata di distruzione e di morte si è abbattuta sul nostro Continente: cristiani contro cristiani, fratelli contro fratelli, come se le lezioni del passato, anche quello più recente, fossero del tutto dimenticate.

Il pericolo che incombe è gravissimo, per gli attori e per i mezzi a loro disposizione. L’obbiettivo di satana lo conosciamo dalla stessa storia recente dell’Europa ed è il peggiore possibile.

La Madonna, riguardo alla guerra nei Balcani, ha preannunciato che la durata delle ostilità e delle distruzioni sarebbe dipesa dalla nostra preghiera. Ma ora l’Europa è in gran parte pagana e, peggio ancora, ostile al Cristianesimo.

Non dobbiamo farci illusioni. Satana è riuscito ad appiccare un incendio che può diventare devastante e che non si spegnerà da solo.

Grazie a Dio non mancano in Europa e in tutto il mondo, ma in particolare in Ucraina, i gruppi di preghiera e le anime innamorate della Regina della pace.

Ricordiamo quello che la Madonna ci ha detto nei primi giorni delle apparizioni: “Con la preghiera e il digiuno potere fermare le guerre per quanto violente esse siano”

Vostro Padre Livio

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Autore: Marcello Giuliano

Nato a Brescia nel 1957, vive a Romano di Lombardia (BG). Dopo aver conseguito il Baccelierato in Teologia nel 1984 presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma e il Diploma di Educatore Professionale nel 2001, ha lavorato numerosi anni nel sociale. Insegnante di Religione Cattolica nella Scuola Primaria in Provincia e Diocesi di Bergamo, collabora ai cammini di discernimento per persone separate, divorziate, risposate ed è formatore per gli Insegnanti di religione Cattolica per conto della stessa Diocesi. Scrive sulle riviste online Libertà & Persona e Agorà Irc prevalentemente con articoli inerenti la lettura simbolica dell’arte ed il campo educativo. Per Mimep-Docete ha pubblicato Dalla vita alla fede, dalla fede alla vita. Camminando con le famiglie ferite (2017); In collaborazione con Padre Gianmarco Arrigoni, O.F.M.Conv., ha curato il libro Mio Signore e mio Dio! (Gv 20, 28). La forza del dolore salvifico. Percorsi nella Santità e nell’arte, (2020). Di prossima uscita Gesù è veramente risorto?

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