Gaetano Quagliariello, insieme ad altri senatori e deputati di Idea e, soprattutto, della Lega, è stato protagonista della battaglia contro il ddl Cirinnà (che forse non sarebbe mai passato se Renzi non avesse imposto la fiducia), e dello stop al ddl Scalfarotto. In passato, insieme a Roccella, Giovanardi, Sacconi ed altri, spinse Berlusconi a fermare la sentenza contro Eluana Englaro, ma fu stoppato dal presidente della Repubblica Napolitano.
In questi giorni Quagliariello è in prima linea, con altri colleghi del centro-destra, per fermare l’introduzione dell’eutanasia.
Ma il suo emendamento è stato respinto:
“Tiene la maggioranza nei primi voti segreti sul biotestamento al Senato. È stato infatti respinto l’emendamento firmato per Idea da Gaetano Guagliariello che voleva di mantenere sempre i trattamenti di sostegno vitale, ovvero l’idratazione e nutrizione. 163 i voti contrari, con 80 positivi e soltanto due astenuti nel secondo voto segreto della giornata” (Il Giornale)