Larry Flint, re del porno, fa il suo endorsement pro Clinton
Hillary Clinton, sino a ieri a braccetto con il molestatore Weinstein, da cui riceveva finanziamenti, non perde occasione per utilizzare una vicenda da cui dovrebbe essere travolta definitivamente anche lei per attaccare il “molestatore” Trump.
Si chiamerebbe fake news ma per i grandi giornali americani è tutto ok.
In questi giorni Larry Flint, vecchio malvissuto, re del porno e sostenitore di Hillary, promette 10 milioni di dollari a chi fornirà prove per buttare giù Trump. L’anno scorso sempre lui aveva promesso un milione chi gli avesse portato prove a luci rosse contro Trump.
Larry Flint
Viviamo in un mondo in cui la moglie di un molestatore, il mitico Bill, finanziata da un porco di proporzioni mondiali, Weinstein, fa campagne contro il suo avversario accusandolo di essere un “molestatore seriale”, appoggiata, prima e dopo le lezioni, dal suo amico re del porno.
Poi ci parlano del pericolo fake news; e ci raccontano del femminismo di Hillary…
Vedi anche qui:
http://www.nicolaporro.it/weinstein-e-il-velo-di-ipocrisia-liberal-che-si-squarcia/