La guerra in Libia del 2011, come ormai risaputo e svelato dallo stesso Obama, fu voluta da Hillary Clinton.
Così Repubblica, nell’articolo di cui sopra:
WASHINGTON – “Quando mi guardo indietro e mi chiedo cosa sia stato fatto di sbagliato – ha spiegato Obama – mi posso criticare per il fatto di avere avuto troppa fiducia nel fatto che gli europei, vista la vicinanza con la Libia, si sarebbero impegnati di più con il follow-up”. Invece, dopo aver spinto per la rimozione di Gheddafi, soprattutto Cameron e Sarkozy in qualche modo trascurarono quello che venne dopo…
Oggi l’Europa intera, oltre all’Africa, ne paga le conseguenze. Così come dell’appoggio dato dalla Clinton ai ribelli anti Assad, veri e propri terroristi.
E suo marito? Bill, non bisogna dimenticarlo, fu assai attivo nelle guerre, bombardando l’Iraq, la Serbia e l’Afghanistan..cioè proseguendo e ampliando la politica di Bush padre, ed anticipando quella di Bush figlio… e di sua moglie.
Sotto, una facciata dal libro di Richard Clarke, coordinatore per la sicurezza e l’antiterrorismo, legato alle amministrazioni Bush sr, Clinton e Bush jr, Contro tutti i nemici: