Renzi boccia se stesso, Fertility day attacchi incomprensibili e strumentali.

Cattura

di Eugenia Roccella

(dalla sua pagina facebook)

Renzi prende le distanze da una delle pochissime buone iniziative del suo governo, il fertility day del Ministro Lorenzin. Il Presidente del Consiglio

ammette che esiste una questione demografica, ma boccia la campagna d’ informazione e di prevenzione per la fertilità e si rifugia nel luogo comune del “ serve ben altro”, ovvero interventi strutturali.

Qualcuno lo informi che, essendo il capo del Governo, se ritiene necessario fare altro, il compito spetta a lui.

Ma troppe sono le coppie, e soprattutto le donne, che, sulla base di notizie sommarie o sbagliate, rimandano la genitorialità oltre i limiti biologici e vivono poi amare delusioni quando scoprono che anche la procreazione assistita, dopo una certa età, ha tassi di successo irrilevanti.

La questione demografica non sarà risolta dal fertility day, ma gli attacchi che l’iniziativa sta subendo sono incomprensibili o strumentali.

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Autore: Libertà e Persona

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