I fatti della settimana: Renzi & Giachetti; Giovanardi svela Del Rio; Obama & Napolitano

giachetti

Non c’è dubbio, gli uomini del Pd sono i grandi protagonisti.

Il primo è Matteo Renzi: con l’amico radicale Roberto Giachetti, candidato a sindaco di Roma, renziano di ferro,

si è recato a omaggiare nientemeno che Marco Panella, l’anziano leader radicale di tutte le battaglie nichiliste. Due radicali e un ex scout , che ha deciso di radere al suolo ciò che resta della famigflia e della morale cristiana del nostro Pease. Nella foto pubblicata da Libero, Giachetti bacia Panella con affetto filiale.

 

Foto Roberto Monaldo / LaPresse21-02-2014 RomaPoliticaQuirinale - Matteo Renzi scioglie la riserva e presenta la lista dei ministriNella foto Graziano DelrioPhoto Roberto Monaldo / LaPresse21-02-2014 Rome (Italy)Quirinale palace - Matteo Renzi presents the list of ministersIn the photo Graziano Delrio

 

Dopo Matteo Renzi, il cattolico Graziano Del Rio. Il prode e competentissimo Carlo Giovanardi –anima con Gaetano Quagliariello, Lucio Malan e Gian Marco Centinaio della battaglia contro il ddl Cirinnà-, membro di Idea, ha ancora una volta svelato il modo truffaldino di procedere di questo governo.

 

Roma, 25 Novembre 2015 Gaetano Quagliariello e Carlo Giovanardi. Nasce il nuovo movimento politico di centrodestra Idea, identità e Azione. Conferenza stampa al caffè Illy.

 

Di seguito il suo comunicato stampa:

“Ringrazio il presidente della Corte Costituzionale, Prof. Paolo Grossi, per avermi cortesemente trasmesso la memoria a firma del sottosegretario di Stato on. Graziano Delrio, con la quale il Governo si costituiva il 13 febbraio 2015 nel ricorso del Tribunale dei minorenni di Bologna riguardante il riconoscimento in Italia dell’adozione di una bambina, avvenuta negli Stati Uniti da parte di due donne lesbiche”. Lo afferma in una nota il senatore Carlo Giovanardi unitamente ai senatori Andrea Augello, Luigi Compagna, Mario Mauro, Gaetano Quagliariello e l’ on. Eugenia Roccella. “La lettura dell’atto che e’ reperibile sul sito www.carlogiovanardi.it, conferma purtroppo, proseguono, “che il Governo si e’ rimesso falsamente al Parlamento durante tutta la discussione sul disegno di legge sulle Unioni civili, perche’ in realta’ aveva gia’ compiuto una precisa scelta politico-ideologica sostenendo davanti alla Corte Costituzionale che: ‘non e’ astrattamente identificabile un pregiudizio per l’equilibrio psicofisico del bambino, legato al fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale, non potendo questo tout court identificarsi con una valutazione negativa derivante da un diffuso pregiudizio sociale sull’argomento‘”. “L’aver stralciato dall’art. 5 della legge Boschi-Renzi-Cirinna’ sulle Unioni civili- aggiungono- la cosiddetta ‘stepchild adoption’ e’ stato pertanto una vera e propria presa in giro perche’ il Governo, nella memoria Delrio afferma che: ‘non puo’ neppure ritenersi alcuna contrarieta’, ai principi del diritto di famiglia e del minore, della trascrizione di un provvedimento dell’autorita’ straniera di adozione a favore della compagna della madre biologica del minore’. In definitiva cosi’, concludono i parlamentari di Idea e Popolari per l’italia, “contro la motivata volonta’ della stragrande maggioranza del popolo italiano, il Governo spalanca la porta non soltanto alle adozioni da parte delle coppie LGBT ma anche ai figli portati in Italia dopo aver utilizzato all’estero la vergognosa pratica dell’utero in affitto”.(vedi: http://www.carlogiovanardi.it/sito/).

napolitano

Infine da citare Giorgio Napolitano, ancora oggi influentissimo nelle scelte del partito. Il presidente Obama ha riconosciuto, in una lunga intervista, di aver sbagliato nel sostenere la guerra in Libia contro Gheddafi. Che quella guerra fosse folle lo avevano capito sia Berlusconi che la Lega, ma ad imporre all’Italia di abbandonare la Libia al suo destino, o meglio ad inglesi e francesi, furono proprio Giorgio Napolitano e lo stato maggiore del Pd. Obama oggi fa autocritica, Napolitano no.

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