Uno dei libri più belli su padre Pio è, a mio giudizio, Vita di padre Pio, di Rino Cammilleri.
Ne riporto qualche pagina.
La I riguarda un fatto comune: a lui si rivolgevano anche attori famosi, comunisti duri e puri, e massoni, come l’avvocato Festa (per leggere bene, cliccare sulla pagina scannerizzata):
In confessionale esigeva
un pentimento vero, e se non lo trovava, mandava via i penitenti. Riteneva infatti fosse falsa misericordia lasciare le anime nell’errore:
Perseguitato in ogni modo sotto il pontificato di papa Giovanni XXIII (un po’ come un suo figlio spirituale di oggi, padre Stefano Manelli?), difeso soprattutto da laici coraggiosi, rimase sempre obbediente e rispettoso:
Amato da Pio XII, fu salvato da Paolo VI, del quale elogiò l’enciclica Humanae vitae che alcuni padri sinodali, all’ultimo Sinodo sulla famiglia, hanno cercato di censurare (con l’opposione dei cardinali Caffarra, Pell, Sarah..):