Porte aperte: quando padre Pio scacciò Arbore e Baudo

arbore

 

Nella Chiesa di oggi è tutto un giro d’aria… tutte le porte, si sente dire,

si sono aperte o devono aprirsi. Cosa significhi questa espressione, non è molto chiaro. Forse andrebbe chiarito. Ricordando che persino Cristo la lasciava aperta a tutti: ma anche per uscire. Disse infatti ai suoi discepoli: “Volete andarvene anche voi?“.

Anche padre Pio, che attendeva ed accoglieva ogni giorno centinaia di persone, era solito, talora, mandare fuori dalla porta.

Qui Arbore racconta quando lui e  Pippo Baudo furono cacciati:

http://www.msn.com/it-it/intrattenimento/notizie/renzo-arbore-%C2%AB%C2%ABho-lanciato-100-artisti-e-avuto-100-donne-ma-con-baudo-fummo-cacciati-da-padre-pio%C2%BB/ar-BBnhgXE?li=AAaxHVJ&ocid=SK2MDHP

 

Era un rigido pelagiano, dottrinario e moralista anche padre Pio?

Ma soprattutto: porte aperte sì, ma dentro cosa c’è? Se non c’è più nulla di appetibile, di sapido, non si vede perchè qualcuno dovrebbe entrarci. Per trovare cosa?

 

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Autore: Libertà e Persona

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