Non c’è solo Renzi a rottamare (forse…); anche Berlusconi si è accorto che i falchi sono impresentabili. Per cui, dopo essersene servito (altri dicono: dopo essersi accorto-come gli hanno sempre detto Alfano e soci– che loro vogliono servirsi di lui, tenendo in ostaggio il partito, lui e i suoi soldi), sta pensando come togliere loro potere.
da Libero:
“E’ stato il giorno delle primarie del Pd, ma anche il giorno dei club di Forza Italia. Silvio aveva detto di lasciare le prima fila ai volti giovani, ma moltissimi sono i parlamentari che hanno dato forfait. Si sono registrate moltissime assenze eccellenti, prima tra tutte quella di Daniela Santanché, poi Altero Matteoli e Maurizio Gasparri. Manca perfino il superfalco Denis Verdini. Come scrive Il Giornale la dirigenza del partito non “dorme sonni tranquilli”.- L’operazione “facce nuove” fa tremare i vetrtici azzurri. E così ieri, domenica 8 dicembre, quando sul palco ad affiancare Silvio Berlusconi è salito Marcello Fiori, il malumore era palpabile.
Tutti con Silvio – Formalmente i parlamentari elogiano i Club Forza Silvio ma il timore di essere messi da parte si fa sempre più forte. I vertici azzurri hanno chieso un chiarimento al Cav, un chiarimento che potrebbe arrivare già in questa settimana con la nomina del Comitato di presidenza del partito. Insomma, il malumore dei “vecchi” adesso non serpeggia più ma sta diventando una vera e propria “grana” per il Cav. Sul tavolo ci sono molte questioni, prima tra tutte l’apertura a Grillo. Di questo malcontento si fa “portavoce” Maurizio Gasparri che da Milano dice: “Quando avremo la prova della loro alfabetizzazione se ne potrà parlare visto che la settimana scorsa in Senato Crimi ha sbagliato l’accento di una parola semplice come “aratro”. Per ora sono tutti con Silvio, ma si aspetta di capire come sarà l’organizzazione del partito.
