Le Super-logge svelate dal “fratello” Gioele Magaldi

Avendolo citato, in un articolo passato, torno sul libro di Gioele Magaldi, con maggior attenzione. Atteso e annunciato da anni finalmente è uscito a novembre 2014 il libro di Gioele Magaldi (classe 1971), Massoni. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges, Chiarelettere, Milano. Laureato in filosofia, appassionato di alchimia, già membro di un gruppo di magia gnostica e sessuale, a 26 anni Gioele Magaldi entra nel Grande Oriente d’Italia (GOI) grazie ai massoni cabalisti Giuseppe Abramo e Ivan Mosca. A 34 anni Gioele è il più giovane maestro venerabile, a capo della

loggia “Monte Sion” all’Oriente di Roma. Riveste il 30° grado Cavaliere Kadosh, neo-templare, del Rito Scozzese antico accettato.
Gioele e altri “fratelli” del GOI entrano in contrasto con il loro Gran Maestro Gustavo Raffi (ora emerito). Nel 2010 Magaldi e altri massoni danno vita al Grande Oriente Democratico, un movimento massonico libertario e progressista in apparenza opposto alla Massoneria “reazionaria” e “conservatrice” in Italia e all’estero. Espulso dal GOI, Magaldi resta massone e seguace di Giordano Bruno.
Questo volume di 656 pagine è il primo di una trilogia (gli altri due inediti) che svela il Potere massonico mondiale gestito da Super-Logge sovranazionali denominate “Ur-Lodges”, di gran lunga superiori alle ordinarie Logge e Grandi Logge. Lo scontro e l’alleanza tra “Ur-Lodges” progressiste “democratiche” e “Ur-Lodges” conservatrici neoaristocratiche tecnocratiche avrebbe avuto un ruolo assai influente nella storia europea dal secolo XIX a oggi. In nome della democrazia, libertà e progresso Magaldi è membro di una “super-loggia” progressista (la “Thomas Paine”) e combatte a modo suo le super-logge di “destra”.
Magaldi fa nomi eccellenti di super-massoni: Obama, Merkel, Putin, Draghi, Napolitano, Hollande, persino il capo dell’Isis Abu Bakr Al-Baghdadi…

Magaldi non cita nessuna prova concreta di questa “Ur-Lodges’ story” ma ci rassicura che i documenti sono conservati negli archivi delle Super-logge… Baciati dalla fortuna, Gioele e altri Super-iniziati hanno esaminato così tanto materiale da preparare la trilogia per un totale di 1350 cartelle… I documenti sarebbero depositati presso studi notarili e legali di Londra, Parigi, New York…
Certo, Magaldi non è un semplice apprendista massone come il famigerato imbroglione Leo Taxil, ma è un Cavaliere Kadosh 30°, perciò maggiormente degno di fiducia. Eppure, ci dicono ragione e intuito, non possiamo accogliere come oro colato tutto ciò che scrive.
Tanto per fare un esempio: Magaldi dice che San Giovanni XXIII è il primo papa massone iniziato nientemeno che a due “Ur-lodges” (mica una!) e San Giovanni Paolo II il papa “para-massone”… Respingiamo decisamente queste frottole.
Qualche sospetto fondato lo può destare invece il caso del Card. Carlo Maria Martini, salutato ed elogiato da Magaldi come un “fratello”. Appartenenza a parte, è certa l’affinità e la sintonia tra l’agenda martiniana (vedi “Conversazioni notturne da Gerusalemme”) e le istanze progressiste di massonerie tradizionalmente “laiche” come il Grande Oriente d’Italia.
Peccato che fratel Gioele se la prende solo, o per lo più, con i super-massoni di “destra”. Davvero sono più pericolosi di quelli di “sinistra”? Peccato che Magaldi non ci dica se ci sono “Iniziati” anche tra “Repubblica” e “Corriere della sera”…

In ogni caso il libro di Magaldi ha il merito di focalizzare l’attenzione su punti incontrovertibili. A prescindere dai nomi e dal titolo generico di “Ur-lodge”, possiamo tranquillamente ammettere l’esistenza in Europa e nel mondo di gruppi o centri di influenza e/o di potere, sovranazionali e sovrareligiosi, con tendenze socio-politiche neoconservatrici o progressiste, gruppi o centri in sintonia con ideali e strutture della massoneria quando non anche penetrati dallo stesso mondo massonico. Gruppi, o “Ur-lodges”, uniti nell’ostilità alla Fede e all’Etica cristiana.
Sorvoliamo sulle responsabilità massoniche in fatti, guerre, rivoluzioni, scandali, descritti da Magaldi. Lo spazio non basterebbe.
Magaldi ha ragione nel dire che a livelli superiori (iniziatici e massonici) possono incontrarsi, allearsi, fraternizzare, personaggi apparentemente nemici nel mondo politico o profano…
Magaldi ha ragione nel ribadire che la P2 era una loggia regolare, che Licio Gelli e la sua P2 avevano l’Italia in mano (militari, servizi segreti, ecc.) e Gelli non ha mai sconfessato i suoi giovanili trascorsi fascisti.
Dinanzi all’apologia di “Gelli e P2” fatta da uno studioso italiano, Magaldi ci informa invece che Gelli ha avuto condanne definitive:
– «per calunnia aggravata dalla finalità di terrorismo per il depistaggio delle indagini sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980»;
– «per procacciamento di notizie riguardanti segreti di Stato»;
– «per calunnia nei confronti dei magistrati Turone, Viola e Colombo»;
– «per coinvolgimento nella bancarotta fraudolenta del Banco ambrosiano».

Siamo convinti che Magaldi abbia ragione anche quando parla di legame indissolubile tra il mondo dei servizi segreti e il mondo latomistico.
Magaldi e i suoi collaboratori avevano ragione quando sin dal 2011 invitavano gli Italiani a non fidarsi troppo dei governi Monti e Letta, a non applaudirli come salvatori dell’economia.

L’ultimo capitolo di Massoni raccoglie presunti colloqui tra anonimi massoni di “Ur-Lodges” tra cui l’immancabile Gioele. Progressisti e neoconservatori uniti fraternamente in quel colloquio… Unione degli opposti di alchemica memoria? L’alchimia piace anche a Gioele, ci ha scritto un libro (Alchimia, Mimesis edizioni, 2010) segnalato dalla rivista del GOI, Hiram 2/2010.
Lasciamo perdere se quei 3 o 4 iniziati di “Ur-lodges” a colloquio siano reali o una fiction del nostro Gioele. In massoneria anche le leggende sono importanti come la leggenda di Hiram.
Da quei colloqui emergono dati interessanti, ad esempio:
– Prima dell’iniziazione massonica Gioele ha fatto parte, senza rimpianto, di un gruppo di «magia gnostico-sessuale». Ne fa ancora parte?
– Come Giordano Bruno anche Magaldi ha una concezione panteista e ciclica della vita umana e del cosmo.
– Iniziati di “destra” o di “sinistra”, superuomini con delirio di onnipotenza, possono arrivare a distruggere le loro stesse opere… costruire e distruggere, distruggere e ricostruire…
Come liberi muratori in concorrenza (o “Emulation”?) con Dio?

 

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