Questo governo? Poteva andare molto peggio…

Il nuovo governo Letta fa certamente storcere il naso ai lettori di questo sito: Emma Bonino agli Esteri dice molto dei legami internazionali del giovane enfant prodige di Prodi e Andreatta. Detto questo, non si può ignorare la presenza di uomini come Lupi e Mauro, vicini a Cl, Anna Maria Cancelleri, la cui serietà sembra da tutti riconosciuta, Gaetano Quagliariello, di provenienza radicale ma da tempo uno degli uomini del PDl più attenti ai principi non negoziabili, e, per brevità, Beatrice Lorenzin, che ha avuto modo di fare dichiarazioni come questa:

Onorevole Lorenzin, favorevole o contraria ai matrimoni gay?

«Sono ovviamente contraria, come ho più volte ribadito. Mi stupisce che si cerchi di far passare i matrimoni tra omosessuali per parità di diritti. È il segno estremo della grande confusione figlia del relativismo culturale. La famiglia è il nucleo fondante della società, così come sancisce la Costituzione. Ma è anche antropologicamente il centro di equilibrio e stabilità dell’uomo, soprattutto in un contesto così difficile come quello della società moderna in cui ci sono sempre meno punti di riferimento. Ciò non toglie che il diritto della persona a scegliere liberamente come vivere la propria vita affettiva debba essere tutelato, come d’altronde già previsto dalla legge».

Perché un elettore attento alla famiglia dovrebbe votare Renata Polverini?

«Noi vogliamo difendere e aiutare la famiglia, da una parte sostenendo i nuclei già esistenti attraverso il quoziente familiare, la cura parentale e la rete delle fragilità. Dall’altro lato aiutare i giovani a mettere su famiglia in modo concreto attraverso il bonus bebè, il piano casa, l’aiuto ai Comuni a costruire nuovi asili nido, la promozione del lavoro femminile e del part time e di altre misure che aiutano concretamente donne e nuclei familiari. La famiglia è stata ed è il grande ammortizzatore sociale del Paese: vogliamo aiutarla seriamente e liberarla dalla pressione a cui è stata sottoposta».

Insomma: visti i numeri in Parlamento, poteva andare molto, ma molto peggio…

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