Riccardi pro life?

Si poteva immaginare. La presenza del ministro Riccardi alla premiazione in Campidoglio in onore di Chiara Corbella e della Quercia millenaria si è rivelata come da copione: sbiadita, scolorita, fumosa… Riccardi è uomo che sotto l’appellativo di “cattolico”, piace però alla gente che piace e che conta. Appartiene a quel gruppo di cattolici illuminati, a dire dei poteri forti, che può sedere al tavolo dei banchieri eccetera. Il vederlo ad un incontro organizzato dal Movimento per la Vita fa specie. Uno si chiede : come mai lì? Ma Riccardi non ha deluso: è riuscito a non nominare mai la parola “aborto”, neppure di sfuggita.

Invitato dal MpV, ci è andato (Roma val pure una messa), ma non ha voluto essere scomodo. Sanno, i furbi, come fare a non dispiacere… altri sono i miei eroi: un Lejeune, per esempio, che perde il Nobel per aver voluto essere chiaro. “Sì sì, no, no”, il resto è politica (nel senso deteriore, però)…

Si può agire così?

di Francesca Castellaneta
Può un Vescovo togliere l’insegnamento della religione cattolica ad un docente con più titoli degli altri, a un cattolico fedele alla Chiesa, assiduo alla preghiera, ai sacramenti, sposato con sei figli? Può far relegare quell’insegnante al ruolo di bidello in una biblioteca, a ritirare carte o a dare indicazioni agli alunni sugli orari della didattica, raddoppiando le sue ore di lavoro? Leggi tutto “Si può agire così?”

Le lettere dei compagni: non era gay. Vicenda strumentalizzata

Mercoledì si è ucciso uno studente del Liceo Cavour di Roma, A. La Procura di Roma ha  avviato un’inchiesta sul suicidio, ma al momento non ci sono indagati o ipotesi di reato.
Secondo le ricostruzioni che appaiono oggi sui quotidiani, il quindicenne si sarebbe tolto la vita perché ferito dai compagni che lo prendevano in giro per la sua omosessualità. Leggi tutto “Le lettere dei compagni: non era gay. Vicenda strumentalizzata”

Povera Chiesa

Il neo cardinale Rubén Salazar Gómez: «Sì alla depenalizzazione dell’aborto nei tre casi previsti dalla legislazione colombiana» . Poi ritratta…Così per anni si sono nominati vescovi, direttori di seminario… ognuno con le sue idee più o meno eterodosse ecc… anche preti pedofili e vescovi che li hanno coperti. Così ormai essere cattolici significa, sempre più, tutto e nulla: perchè vi è sempre meno un credere comune, un pregare comune, una dottrina condivisa, una antropologia chiara, un ovile che sia veramente la casa di tutti…

Dellai trova casa

Finalmente il nostro Lorenzino il Magnifico ce la ha fatta: è finito tra le braccia di Luca Cordero di Montezemolo, nella lista montiana. Non poteva che finire così. I catto-comunisti, alla fine, sentono sempre il fascino dei finanzieri e dei banchieri. Parlano sempre di don Milani e dei missionari, ma preferiscono mangiare con i nobili e i potenti delle banche e della finanza. Dellai, Riccardi, Olivero…e Goldman Schas…. Leggi tutto “Dellai trova casa”

Segno di croce e preghierina? Banditi!

In nome della libertà religiosa di tutti e di nessuno, in una scuola dell’infanzia pubblica del Trentino la coordinatrice pedagogica ha vietato ai bambini di farsi il segno della croce e di dire una preghierina prima di mangiare.
Sembrerebbe quasi una barzelletta, invece è tutto vero. Leggi tutto “Segno di croce e preghierina? Banditi!”

Dai nuovi studi, no all’adozione ai gay. Ma non si può dire

di Mauro Faverzani

Il segnale positivo è che certe cose si cominci a dirle. Il segnale negativo è che i mass-media ancora censurino chi non canti col coro. 25 settembre 2012: Canale 5 si è occupato del delicatissimo tema delle adozioni gay nel corso della trasmissione “Pomeriggio Cinque”. Per questo, si è collegato col dottor Giuseppe Di Mauro, Presidente della Sipps, Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, che, di fatto, non ha potuto esprimere il proprio pensiero. Gli è bastato snocciolare i primi dati realmente scientifici, tali da sconsigliare vivamente le cosiddette “genitorialità” omosessuali, perché la parola gli fosse tolta, senza più aver la possibilità di concludere il proprio discorso. Leggi tutto “Dai nuovi studi, no all’adozione ai gay. Ma non si può dire”

E se Renzi rottamasse anche il conterraneo Carlo Casini?

Matteo Renzi, vivace fiorentino, vuole rottamare gli esponenti del Pd che siedono in Parlamento da quando erano ragazzini. Si veda lo schema sopra(rammentando che Anna Maria Serafini è la moglie di Piero Fassino… ).Però Renzi potrebbe fare di più: nella sua Firenze vive e opera Carlo Casini, deputato democristiano che siede in Parlamento dal 1978 (34 anni circa), e che occupa la carica di presidente del MpV, di cui è il massimo rottamatore, dal 199o (22 anni)! Proporre anche  a lui di abbandonare le poltrone e di lasciare spazio agli altri?

ABC minimo sull’omosessualità

di Giovanni Lazzaretti

L’omosessualità è una malattia?

Fino al 1973 l’omosessualità era considerata una patologia. Nel 1973 L’American Psichiatric Association (APA) rimosse l’omosessualità dal “Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali” con una decisione presa a maggioranza (5816 voti favorevoli, 3817 contrari). In seguito l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’ONU recepirono lo stesso concetto.
Attualmente quindi a nessuno è lecito affermare che l’omosessualità sia una malattia. Leggi tutto “ABC minimo sull’omosessualità”

Martini, l’aborto e la vera carità

Attenzione: l’articolo contiene una foto di aborto, molto cruda. Chi fosse impressionabile, è pregato di non leggere.

Ritengo che vada rispettata ogni persona che, magari dopo molta riflessione e sofferenza, in questi casi estremi segue la sua coscienza, anche se si decide per qualcosa che io non mi sento di approvare“.

Questo il pronunciamento sibillino del defunto cardinal Martini sull’aborto citato nei giorni della sua dipartita, a prova della sua apertura e della sua bontà (insieme ai tanti silenzi e ai tanti gesti per prendere le distanze dai principi non negoziabili). Non ritornerei su questo argomento, per rispetto ad un defunto, se questa frase come tante altre in cui apriva ad eutanasia ecc. non fosse ormai il manifesto non solo dei nemici della Chiesa ma anche di tanti che si dicono cattolici. Leggi tutto “Martini, l’aborto e la vera carità”