Riprendo in mano quel libretto tascabile di Alfredo Tràdigo, Il Vangelo secondo Maria, un poema in prosa. Nel nitore della sua copertina, disarmante e pudìco, mi sfiora lo sguardo del volto di Maria, che con l’Angelo fa da cornice al reliquiario in pietre dure di san Carlo Borromeo. Il Pontorno, nel 1528, rappresentò l’attimo immediatamente successivo all’Annunciazione, in cui Maria aveva già accettato le
Leggi tutto “Il VANGELO SECONDO MARIA. Un Vangelo in prosa”