“Comportatevi perciò come figli della luce; ora il frutto della luce consiste
in ogni bontà, giustizia e verità” (Ef 5,8-9).
Paolo scrive alla comunità di Efeso, una città grande e imponente, dove aveva vissuto, battezzando ed evangelizzando. Probabilmente si trova a Roma, in prigione, nell’anno 62 circa. È in una situazione di sofferenza, eppure scrive a questi cristiani, non tanto per risolvere problemi della comunità, ma per annunciare loro la bellezza del disegno di Dio sulla Chiesa nascente.
Leggi tutto “LA PAROLA DI VITA DEL MESE DI MARZO 2023 Da una idea di Chiara Lubich”