Santa Teresina: “I miei pensieri”

Santa Teresa di Lisieux nasce il 2 gennaio 1873: è la quinta figlia vivente dei coniugi Martin.
L’9 agosto del 1877, quando Teresa ha solo quattro anni, sua madre muore; nel novembre dello stesso anno, il padre decide di trasferire la famiglia a Lisieux.

Gli anni passano e Teresina cresce sia fisicamente che spiritualmente: nel 1879 fa la prima confessione e l’8 maggio del 1884 riceve il sacramento della prima Comunione.
E’ una bambina vivace, ha un carattere inquieto ed è molto sensibile. Leggi tutto “Santa Teresina: “I miei pensieri””

I cento anni del Catechismo di san Pio X

di Cristina Siccardi

«Fin dai primordi del nostro Pontificato rivolgemmo la massima cura all’istruzione religiosa del popolo cristiano e in particolare dei fanciulli, persuasi che gran parte dei mali che affliggono la Chiesa provengono dall’ignoranza della sua dottrina e delle sue leggi». Così scriveva il 18 ottobre 1912 san Pio X (1835-1914), quando approvò la nuova edizione del Catechismo della dottrina cattolica, prescritta a tutta la provincia ecclesiastica di Roma. Leggi tutto “I cento anni del Catechismo di san Pio X”

In ricordo di Luigi Gedda

300.000 volontari sparsi in 10.000 parrocchie, un esercito di sacerdoti e religiosi, fedeli, confraternite, terz’ordini e congregazioni. Queste le forze su cui poteva contare il prof. Luigi Gedda nella campagna elettorale del 1948, quando l’Azione Cattolica e i Comitati Civici da lui guidati diedero un contributo fondamentale alla vittoria del partito di De Gasperi contro il Fronte Popolare di Togliatti. Leggi tutto “In ricordo di Luigi Gedda”

O il catechismo, o la cosa bianca

Per caso mi sono imbattuto in un documento della Conferenza Episcopale Italiana del 1981, sembra ieri e, invece, sono già trascorsi 31 anni: una vita. Un passaggio del testo assomiglia molto ad alcuni interventi recenti della CEI targata Bagnasco. Il tema è presto detto: la presenza dei laici cattolici nella vita pubblica, mentre il titolo del documento è “La Chiesa italiana e le prospettive del paese”; riporto di seguito la citazione: Leggi tutto “O il catechismo, o la cosa bianca”

Lo sguardo di Dio

Un apporto sublime della rivelazione cristiana è dato dalla possibilità data all’uomo di innalzare il proprio pensiero e il proprio sguardo in qualche modo all’altezza infinita del pensiero e della sguardo divini, ossia di come Dio pensa e di ciò che Dio pensa, senza per questo naturalmente diventare Dio, come credono i panteisti, il che sarebbe semplicemente assurdo e folle presunzione. Leggi tutto “Lo sguardo di Dio”

Martini, l’aborto e la vera carità

Attenzione: l’articolo contiene una foto di aborto, molto cruda. Chi fosse impressionabile, è pregato di non leggere.

Ritengo che vada rispettata ogni persona che, magari dopo molta riflessione e sofferenza, in questi casi estremi segue la sua coscienza, anche se si decide per qualcosa che io non mi sento di approvare“.

Questo il pronunciamento sibillino del defunto cardinal Martini sull’aborto citato nei giorni della sua dipartita, a prova della sua apertura e della sua bontà (insieme ai tanti silenzi e ai tanti gesti per prendere le distanze dai principi non negoziabili). Non ritornerei su questo argomento, per rispetto ad un defunto, se questa frase come tante altre in cui apriva ad eutanasia ecc. non fosse ormai il manifesto non solo dei nemici della Chiesa ma anche di tanti che si dicono cattolici. Leggi tutto “Martini, l’aborto e la vera carità”

Il Papa che combatté il comunismo, soprattutto quello infiltrato tra i suoi

di Roberto De Mattei

George Weigel è un noto teologo e storico americano, autore del bestseller “Testimone dalla speranza. La vita di Giovanni Paolo II”. Sorprende che Mondadori, che lo ha pubblicato in Italia (Milano 1999, 2001 e 2005), si sia lasciato sfuggire il secondo volume della biografia, stampato dall’editore Davide Cantagalli, con un’ottima traduzione di Giovanna Ossola (“La fine e l’inizio. Giovanni Paolo II, la vittoria della libertà, gli ultimi anni, l’eredità”, Siena 2012, 621 pp., 29 euro).
Eppure questo libro è per molti aspetti più importante del precedente, di cui rappresenta il seguito e il compimento. Leggi tutto “Il Papa che combatté il comunismo, soprattutto quello infiltrato tra i suoi”

Antonio Socci su Martini

Vedendo il mare di sperticati elogi ed esaltazioni sbracate del cardinale Martini sui giornali di ieri, mi è venuto in mente il discorso della Montagna dove Gesù ammonì i suoi così: “Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi” (Luca 6, 24-26).

I veri discepoli di Gesù infatti sono segno di contraddizione: “Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo (…) il mondo vi odia. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi” (Gv 16, 18-20).

Poi Gesù indicò ai suoi discepoli questa beatitudine: “Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v’insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli” (Luca 6,20-23).

Una cosa è certa, Martini è sempre stato portato in trionfo sui mass media di tutto il mondo, da decenni, e incensato specialmente su quelli più anticattolici e più ostili a Gesù Cristo e alla sua Chiesa. Leggi tutto “Antonio Socci su Martini”

Da “per tutti” a “per molti”

Benedetto XVI, Lettera ai membri della Conferenza Episcopale Tedesca e a tutti i vescovi dell’area di lingua tedesca, 14 aprile 2012.

Le avevo promesso (La lettera è rivolta direttamente all’Arcivescovo Robert Zollitsch, presidente della Conferenza Episcopale Tedesca, ndr) che mi sarei espresso per iscritto riguardo a questa importante questione (la traduzione delle parole “pro multis” nelle Preghiere Eucaristiche della Santa Messa). al fine di prevenire una tale divisione nel luogo più intimo della nostra preghiera. La lettera che qui, per Suo tramite, indirizzo ai membri della Conferenza Episcopale Tedesca, sarà inviata anche agli altri Vescovi dell’area di lingua tedesca. Leggi tutto “Da “per tutti” a “per molti””