Dal Diario Facebook del 29 Settembre 2022
Oggi è la festa di san Michele Arcangelo.
EL=DIO. Quanti nomi lo hanno “in pancia”! Emanuele=Dio con noi; Raffaele=Dio guarisce; Gabriele=potenza di Dio; Daniele=Dio è il mio giudice; Elia=Dio (è) Jahvè …
MI-KA-EL è un nome-domanda: “Chi è come Dio?”
All’inizio (Genesi) Satana sembra aver vinto la partita: Dice ad Adamo
ed Eva “Diventerete uguali a Dio” e loro due (ci) cadono. E Michele, armato di spada, presiede alla cacciata dall’Eden.
Alla fine (Ap 12, 7-8) Michele è il condottiero della battaglia in cui gli angeli fedeli sconfiggono “LUCI-FERO”, il Superbo che pretende di essere come Dio “portatore di Luce”. Come Dio? Ma va là…
Giganteggia Michele, ad esempio lassù nella Pala d’oro della Basilica di San Marco a Venezia. Conficcato nel gelo laggiù sta Lucifero, nella Divina Commedia di Dante come nell’Inferno di Giotto a Padova e di Giusto de’ Menabuoi […]
Dalla nostra Redazione …
Contemplata aliis tradere, il motto dei Padri Domenicani, figli di San Domenico, grande orante e conseguentemente predicatore, annunciatore, come Gabriele, guaritore della anime, come Raffaele, martello degli errori, come Michele; la cui vita fu dunque angelica, come quella del suo discepolo e figlio Tommaso, il Doctor Angelicus.

Il Martirologio commemora insieme i santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. La Bibbia li ricorda con specifiche missioni: Michele avversario di Satana, Gabriele annunciatore e Raffaele soccorritore.
Prima della riforma del 1969 si ricordava in questo giorno solamente san Michele arcangelo in memoria della consacrazione del celebre santuario sul monte Gargano a lui dedicato.
Il titolo di arcangelo deriva dall’idea di una corte celeste in cui gli angeli sono presenti secondo gradi e dignità differenti.
Gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele occupano le sfere più elevate delle gerarchie angeliche.
Queste hanno il compito di preservare la trascendenza e il mistero di Dio. Nello stesso tempo, rendono presente e percepibile la sua vicinanza salvifica. (Fonte Santi e Beati)
Secondo il Martirologio Romano, la Festa dei santi Michele, Gabriele e Raffaele, arcangeli è celebrata
nel giorno della dedicazione della basilica intitolata a San Michele anticamente edificata a Roma al sesto miglio della via Salaria, si celebrano insieme i tre arcangeli, di cui la Sacra Scrittura rivela le particolari missioni: giorno e notte essi servono Dio e, contemplando il suo volto, lo glorificano incessantemente.
PREGHIERA AI SANTI ARCANGELI MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE
Venga dal Cielo nelle nostre case l’Angelo della pace, Michele, venga portatore di serena pace e releghi nell’inferno le guerre, fonte di tante lacrime.
Venga Gabriele, l’Angelo della forza, scacci gli antichi nemici e visiti i templi cari al Cielo, che Egli trionfatore ha fatto elevare sulla Terra.
Ci assista Raffaele, l’Angelo che presiede alla salute; venga a guarire tutti i nostri malati e a dirigere i nostri incerti passi per i sentieri della vita. Così sia!
Amen.
Per la Redazione, Marcello Giuliano



