In America i generi sono di nuovo due. Quando l’ovvio fa notizia.

È notizia di ieri che Donald Trump, annunciando il suo nuovo programma politico ed economico, ha ribadito – tra le altre cose – la necessità di smettere di sostenere la cultura woke e gender, ricordando pure che i generi sessuali sono due.

“Addirittura!” verrebbe da dire…

Oggi a fare notizia infatti non è l’asino che vola ma quello che non vola. Questa è la vera scoperta.


C’è una crisi dell’ovvio che, tuttavia, porta con sé anche un suo risvolto positivo, perché ci fa ritornare alle basi, alle fondamenta, a ciò che ci struttura, e anche ad apprezzare con sguardo appassionato e non scontato le evidenze naturali che ci circondano e che ci abitano.


Dover ribadire l’ovvio è la conseguenza del fatto che abbiamo venduto grandi quantità di semplicità per comprare qualche milligrammo di banalità.


E non ci siamo accorti che svendendo la semplicità abbiamo perso anche la verità, pensando che fosse solo una “buccia” intellettuale.


Invece era la polpa.


Per questo, anche se sembra assurdo, è il tempo di annunciare che 2+2 fa 4 e non fa 3.


Insomma, bisogna spiegare che una cosa è ciò che è, e che il suo essere tale non dipende dal mio sentire o non sentire.


Noi non siamo ciò in cui ci identifichiamo.
Noi siamo ciò che siamo, perché la mela è la mela, a prescindere dal fatto che tu senti di considerarla una rapa.


È la Verità che porta “frutto” e che ci rende liberi, non la nostra licenza di “trattarla” con dei sottoprodotti arbitrari e “pesticidi”.

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Autore: Fra Andrea Palmentura OCD

Fra Andrea Palmentura, religioso Carmelitano Scalzo, è nato a Bari nel 1994 conseguendo il grado accademico del Baccalaureato presso la Facoltà Teologica di Santa Fara in Bari nel 2017 con una tesi sul Sacrificio di Cristo nell'Eucaristia. Ha conseguito la Licenza di specializzazione a Roma presso la Pontificia Facoltà del Teresianum in Teologia Spirituale con una tesi sullo Spirito Santo come guida all'unione con Dio secondo San Giovanni della Croce. Attualmente, è Dottorando in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma. Appartiene alla Semi Provincia dei Carmelitani Scalzi di Napoli.