“Ma perché osservare i comandamenti? Renditi libero della Legge di Dio. Fai ciò che vuoi. Hai visto Dio come è cattivo che ti costringe a fare e non fare questo?”.
È esattamente la voce del maligno che scatena la tentazione in cui incorrono Eva e Adamo: la tentazione di vedere Dio come nemico, come ostacolo alla felicità dell’uomo.
È proprio il contrario.
Chi ama e osserva i comandamenti comincia a scoprire una libertà mai sperimentata prima, perché quelle leggi sono promulgate dall’Amore di Dio, ti rendono uomo, ti custodiscono, ti proteggono, perché il suo Amore libera, perché la Verità rende liberi.
Il vero schiavo è proprio chi pensa di fare ciò che vuole, illudendosi di essere libero, ma in realtà è schiavo di sé stesso, è vittima di un inganno che lo acceca e che non gli permette di vedere la paternità di Dio.
E il vero padre non è colui che dice sí a tutto, ma Colui che sa dire dei “no” forse inizialmente dolorosi, ma tanto necessari.
È con Dio, che è il Padre dei padri, che impari ad amare sul serio e a diventare libero per davvero.
Chi non sa amare torni al Vangelo, segua Gesù, osservi i comandamenti, si lasci amare e capirá cos’è l’Amore. Sperimenterà la libertà.