DANNI CEREBRALI DA ABUSO DEGLI STRUMENTI DIGITALI. Problemi, interrogativi, suggerimenti.

«Leggere un libro è lasciarsi leggere dal libro: la carta attiva un cambiamento personale»: una frase di Adriano Monti Buzzetti, Presidente Centro per il Libro e la Letteratura, che ben riassume lo spirito dell’intervento del 14 novembre sull’importanza della lettura e, nello specifico, della lettura su carta. L’incontro, avvenuto presso la Fondazione Corriere della Sera (presente il direttore generale Roberto Stringa) e promosso dalla Federazione Carta e Grafica di Confindustria e dal Comieco, si è inserito nell’ambito della manifestazione BookCity Milano (un progetto che coinvolge editori, scuole e lettori per promuovere la cultura del libro) riunendo esponenti di varie fondazioni di spicco del territorio italiano in una tavola rotonda. Obiettivo: raccontare al pubblico perché, in un’epoca digitale, sia necessario promuovere la lettura e la scrittura su carta. Ma la digitalizzazione ha davvero anche un lato pericoloso? Passare le ore al cellulare, leggere da supporti informatizzati, scrivere al pc, sono azioni che possono influire negativamente sulle nostre funzioni cognitive? Il Dottor Pierluigi Brustenghi, neurologo e psicoterapeuta, non ha dubbi in proposito: «I ragazzi che abusano della digitalizzazione e degli smartphone diventano dipendenti dalla velocità, poiché stimolano l’area del cervello chiamata V3, adibita a ciò che si muove rapidamente. Nei giovani, questa [Articolo completo QUI]

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Autore: Marcello Giuliano

Nato a Brescia nel 1957, vive a Romano di Lombardia (BG). Dopo aver conseguito il Baccelierato in Teologia nel 1984 presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma e il Diploma di Educatore Professionale nel 2001, ha lavorato numerosi anni nel sociale. Insegnante di Religione Cattolica nella Scuola Primaria in Provincia e Diocesi di Bergamo, collabora ai cammini di discernimento per persone separate, divorziate, risposate ed è formatore per gli Insegnanti di religione Cattolica per conto della stessa Diocesi. Scrive sulle riviste online Libertà & Persona e Agorà Irc prevalentemente con articoli inerenti la lettura simbolica dell’arte ed il campo educativo. Per Mimep-Docete ha pubblicato Dalla vita alla fede, dalla fede alla vita. Camminando con le famiglie ferite (2017); In collaborazione con Padre Gianmarco Arrigoni, O. F. M. Conv., ha curato il libro Mio Signore e mio Dio! (Gv 20, 28). La forza del dolore salvifico. Percorsi nella Santità e nell’arte, (2020). Ancora con Padre Gianmarco Arrigoni O. F. M. Conv., Non è qui, è Risorto! Mimep-Docete, Marzo 2024.