IN DUBIO PRO PONTIFICE! OREMUS PRO PONTIFICE NOSTRO. La sofferta scelta del Sacerdote Carmelitano Padre Giorgio Maria Faré fa molto discutere.

L’abbraccio tra papa Francesco e il papa emerito Benedetto XVI in occasione del 65° della sua ordinazione, il 28 giugno 2016 – Ansa / Vatican Media

Due settimane fa, il Padre Carmelitano Giorgio Maria Faré, in una lunga omilia, molto accurata, come è suo solito, ha spiegato perché, dopo approfondito studio ed esame, è giunto alla conclusione che Papa Francesco non può essere riconosciuto come canonicamente eletto, ragion per cui, Egli, in coscienza, non ritiene di essere in comunione con Lui essendo, in realtà, la Chiesa senza un Papa, ovvero, in situazione di sede vacante.

Nell’omelia, sotto riportata, i lettori possono trovare tutte le

argomentazioni di Padre Faré, che sono state poi, nei giorni successivi, da lui ampiamente approfondite in ulteriori ampie conversazioni.

Padre Giorgio Maria Faré: ecco perché Bergoglio non è papa. “NON CONSEGNERO’ IL LEONE”

Il Prof. Giovanni Zenone (Fede & Cultura) e il Dott. Luigi Casalini spiegano i motivi, non canonici ma di Fede, per i quali non possiamo che ritenere Papa Francesco Papa a tutti gli effetti, anche nel caso in cui gli argomenti portati a suffragio della sua tesi da Padre Faré fossero tutti corretti.

Risposta del Prof. Giovanni Zenone e del Dott. Luigi Casalini alla posizione di Padre Giorgio Maria Faré

Per il Santo Padre preghiamo, quale Vicario di Cristo e guida della Chiesa Cattolica. Anzi, specialmente, in questo momento di grave confusione nella Chiesa!

La risposta di Padre Faré

In seguito al video del Prof. Zenone e del Dottor Casalini, Padre Faré ha pubblicato una risposta video del 29 c.m. della quale diamo il link: QUI

Pur non intendendo entrare nel dibattito, che i diretti interessati potranno approfondire nelle loro sedi ed i nostri lettori tramite i rispettivi Canali YT, non posso non convenire su una critica avanzata dal Padre Faré nel secondo video, quello di risposta. Ovvero, alcune obiezioni avanzate dal video di Fede & Cultura poggiano su “riferiti”, “mi sembra che” ed altre imprecise citazioni.

Sarebbe bene, data la gravità della materia, essere più precisi a beneficio dei lettori e dei fedeli in primis, come dello stesso Padre Faré se gli si volesse essere di aiuto.

Come fedele, non posso che invocare l’Autorità della Chiesa che, in duemila anni, ha trasmesso il Vangelo di Cristo fino a farlo giungere anche a me e chiedere a Padre Faré di darsi ulteriore tempo di riflessione. La sua opera ci è infatti assolutamente preziosa.

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Autore: Marcello Giuliano

Nato a Brescia nel 1957, vive a Romano di Lombardia (BG). Dopo aver conseguito il Baccelierato in Teologia nel 1984 presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma e il Diploma di Educatore Professionale nel 2001, ha lavorato numerosi anni nel sociale. Insegnante di Religione Cattolica nella Scuola Primaria in Provincia e Diocesi di Bergamo, collabora ai cammini di discernimento per persone separate, divorziate, risposate ed è formatore per gli Insegnanti di religione Cattolica per conto della stessa Diocesi. Scrive sulle riviste online Libertà & Persona e Agorà Irc prevalentemente con articoli inerenti la lettura simbolica dell’arte ed il campo educativo. Per Mimep-Docete ha pubblicato Dalla vita alla fede, dalla fede alla vita. Camminando con le famiglie ferite (2017); In collaborazione con Padre Gianmarco Arrigoni, O. F. M. Conv., ha curato il libro Mio Signore e mio Dio! (Gv 20, 28). La forza del dolore salvifico. Percorsi nella Santità e nell’arte, (2020). Ancora con Padre Gianmarco Arrigoni O. F. M. Conv., Non è qui, è Risorto! Mimep-Docete, Marzo 2024.