Alcune playlist sul mio canale You Tube riservate ai bambini, ai ragazzi e giovani, agli adulti della scuola e non.
Non so cosa e quanto riuscirò a realizzare; se avrò forza e costanza, oltre ad una buona idea, come diversi fin qui mi han confermato.
Può darsi che chi ben inizia sia a metà dell’opera, ma speriamo che non sia anche a metà dell’entusiasmo. L’iniziativa, per continuare, ha bisogno di costanza, di tempo e di buon vento in poppa e del vostro aiuto.
PLAYLIST già attive per Scholé tempo di Vita
doppio click sui link azzurri
Scholé, tempo per la vita. Pensando ai bambini
Brevi video letture per bambini e ragazzini delle Scuole Primarie, che amo chiamare Scuole Elementari. Testi coinvolgenti, affascinanti, fantasiosi, arricchiti da belle immagini.
Scholé, tempo per la vita. Un altro cielo. Conversazioni con i
giovani di ogni età
Questa playlist accompagnerà i giovani con piccoli libri, piccoli, ma capaci di trasformare. Le prime puntate saranno dedicate al piccolo libro di Francesco Fadigati Nel silenzio c’era il vento. La prima puntata è già in linea.
ScholéTv Tempo per la Vita
Fatti, notizie, parole, immagini, interpretazioni per pensare
Con questa playlist mi rivolgo al mondo adulto della scuola. Ai giovani che sono all’università e si avviano alle professioni, agli insegnanti, ai genitori, consapevole che occorre soffermarsi a pensare sulla scuola e ad attuarla in ogni campo della società, della comunità umana, che è ben più di una società, Discuteremo di articoli pubblicati su scuola, educazione, cultura, tenendo vive le nostre menti e superando le mode.
Ma il pensiero già corre ai ragazzi delle Scuole Medie per accompagnare anche loro ad un incontro con la bellezza del conoscere, del capire, dell’interpretare per andare, se possibile, al cuore della vita, da cristiano, ma anche insieme agli altri, qualunque siano le loro personali idee.
Così nasce la Playlist …
Scholé, sognando sotto le stelle – Copertina della Playlist per le Medie.
Il primo video con i ragazzi delle Medie, ovvero, della Secondaria di primo grado. Mi rivolgo a tutti e specialmente a quei miai alunni che inizieranno il primo anno e con i quali ci siamo lasciti, potremmo dire, solo qualche giorno fa, alle elementari.
Il primo video, brevissimo, porrà subito delle domande. I ragazzi delle medie sono nell’età delle domande. Non lasciamole sfuggire!
L’idea centrale
L’idea è essere vicino, pur dalla pensione, a quanti da non molto sono stati miei alunni, i cui volti non posso dimenticare; vicino anche a quanti lo furono in un passato recente o lontano. Vicino a quei genitori e colleghe per i quali essersi conosciuti non è stato un caso, ma un’occasione propizia.
La scuola può essere semplicemente uno spazio di lavoro, privilegiato dalla viva presenza di bambini, e quindi desiderabile, o anche un vero ideale di vita: scuola come accompagnamento della crescita di giovani persone; come ambiente di relazioni di lavoro, non indifferenti né al futuro degli allievi, né di ciascun collega.
Scuola come comunità in missione. Proprio il contrario di come taluni immaginano la scuola solo come luogo professionale. La scuola, dunque, fucina di menti e di vite, non solo come come professione, ma missione. Penso che ogni professione, che ha per fine la cura della persona, non offra solo prestazioni e competenze, bensì vicinanza esistenziale e quindi accompagnamento ideale.