DA UNA BIMBA DIVERSA UNA DONNA E MADRE SERENA

Dalla Pagina Facebook di “Piccole storie” del 10 Agosto 2024

“I miei sentimenti di essere nel corpo sbagliato sono iniziati quando ero molto piccola. Odiavo i giocattoli da bambina e volevo solo giocare con i maschi. Portavo i capelli corti e mi vestivo come un ragazzo. Non riuscivo a capire le altre bambine della mia età e per questo mi sentivo sempre fuori

posto. Ogni volta che qualcuno mi scambiava per un maschio, provavo una grande soddisfazione, anche se questo infastidiva molto mia sorella maggiore, che correggeva subito dicendo: ‘È mia SORELLA.’

A 4 anni ho trovato il coraggio di chiedere a mia madre: ‘Dio fa mai errori? Perché io penso che sarei dovuta nascere maschio.’ Mia madre mi ha risposto: ‘No, Dio non fa mai errori. Ti ha creata esattamente come dovevi essere: una bellissima bambina.'”

“E così è stato. Non ho più avuto dubbi, perché mia madre mi ha chiarito tutto in quel momento. Non fraintendermi: il mio corpo continuava a non piacermi, e temevo il giorno in cui mi sarebbero cresciuti i seni, ma non sentivo più il bisogno di chiedermi se ci fosse qualcosa di sbagliato in me. Ho avuto il tempo di crescere e, quando sono arrivata alla pubertà, non solo mi sono sentita nel corpo giusto, ma sono diventata una ragazza molto femminile!

Se fossi nata nella società di oggi, sono certa che i miei insegnanti avrebbero sostenuto la mia convinzione di essere nel corpo sbagliato. Questo mi avrebbe probabilmente portato a intraprendere una serie di interventi medici che mi avrebbero resa sterile e mutilata, e che mi avrebbero impedito di avere il marito e i due bellissimi figli che ho oggi.

I nostri bambini non hanno bisogno di essere sottoposti a transizioni sociali o mediche. Hanno bisogno di essere lasciati in pace e di avere il tempo di crescere.”

– Brittany Traynor per Piccole Storie

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Autore: Libertà e Persona

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