CITIZEN GO: La “Dichiarazione di Casablanca per l’Abolizione Universale della Maternità Surrogata”.

CitizenGO - Wikipedia

Notizia dell’11 Maggio 2024

La “Dichiarazione di Casablanca per l’Abolizione Universale della Maternità Surrogata” si pone l’obiettivo di raggiungere l’eliminazione della barbara e ingiusta pratica dell’utero in affitto in tutto il mondo, condannandola in ogni sua forma (sia essa a pagamento oppure no), e invita le nazioni ad agire con decisione attuando tutte le misure possibili per combattere questo fenomeno di sfruttamento.

Da marzo 2023, sempre più esperti si sono uniti alla causa: come ti puoi immaginare, anche CitizenGO è orgogliosamente tra i firmatari.

Quest’anno, il 5 e il 6 aprile professori, politici, giuristi, giornalisti e professionisti di tutto il mondo si sono incontrati a Roma per rendere la Dichiarazione una realtà globale. 

Le élite vorrebbero far credere che l’utero in affitto serva ad aiutare le persone. Ma questo non potrebbe essere più lontano dalla verità. Come può il corpo di una donna essere sottoposto a un contratto vincolante? Come possono le società democratiche nel 2024 permettere che questa moderna forma di sfruttamento venga accettata?

La eufemisticamente detta “gestazione per altri” (GPA) trasforma le donne e i loro figli in prodotti che persone ricche e potenti possono controllare a loro piacimento. Ma può essere accettabile che un bambino diventi una pedina di un gioco contrattuale prima ancora di aver emesso il suo primo respiro? 

È una semplice verità che risuona profondamente nell’intimo di ognuno di noi: un bambino non dovrebbe essere messo al mondo per soddisfare i desideri degli adulti; un bambino merita di essere amato, nutrito, protetto e cresciuto nell’abbraccio amorevole della madre e del padre.

Strano a dirsi, in questo caso non si tratta di una questione di parte. Cattolici e femministe radicali, che di solito si trovano su fronti opposti nei dibattiti sui temi di bioetica, ora trovano un terreno comune nel denunciare con veemenza una pratica che mercifica il corpo delle donne e le priva della loro dignità.

Avrei voluto che fossi stato presente a Roma per ascoltare gli oratori che hanno parlato dei costi reali e devastanti causati dall’utero in affitto. La testimonianza più toccante è stata quella di Olivia Maurel, la portavoce della Dichiarazione di Casablanca. 

Per tutta la vita Olivia ha combattuto contro l’angoscia, la paura costante dell’abbandono e l’ansia di non conoscere la causa di queste difficoltà.

Alla fine ha scoperto, solo qualche anno fa, che tutto risaliva alla ferita profonda, al trauma immenso che avevo lasciato un segno indelebile nella sua vita fin dal suo ingresso in questo mondo: la separazione dalla madre che l’aveva nutrita e protetta nella sicurezza del suo grembo per nove preziosi mesi. 

Era nata da maternità surrogata ed era rimasta vittima di un sistema crudele che le aveva negato il diritto sacrosanto di stare con la sua mamma naturale

Olivia, oggi trentaduenne, felicemente sposata e con tre figli, ha trovato la sua vocazione nel denunciare i danni della maternità surrogata e nel difendere i diritti delle donne e dei bambini di tutto il mondo. 

Ma non può vincere la battaglia da sola. Ecco perché CitizenGO si impegna a contrastare l’utero in affitto lanciando petizioni, organizzando proteste, tutto affinché questo fenomeno diventi un reato universale. Dobbiamo alzarci in piedi e dichiarare a gran voce che i bambini non possono essere comprati e venduti e che il corpo delle donne non deve mai essere violato attraverso la pratica della maternità surrogata.

Migliaia di persone preoccupate come te hanno già firmato queste petizioni e stanno alzando la voce per coloro che non possono parlare da soli.

Ti farà piacere sapere che anche la Chiesa ha preso una chiara e decisa posizione: la recente Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede “Dignitas Infinita” ha coraggiosamente condannato questa pratica. 

Inoltre, sebbene la notizia abbia suscitato poca attenzione da parte dei media, lo stesso Papa Francesco ha dichiarato con fermezza: “Ritengo deprecabile la pratica della cosiddetta maternità surrogata, che lede gravemente la dignità della donna e del figlio […]. Essa è fondata sullo sfruttamento di una situazione di necessità materiale della madre. Un bambino è sempre un dono e mai oggetto di un contratto […]. Auspico un impegno della comunità internazionale per proibire a livello universale tale pratica”. 

Il risoluto appello del Santo Padre ci riempie di gioia e rinnova la nostra speranza nel continuare la lotta contro l’utero in affitto. Le sue parole ci ricordano costantemente che ogni attacco alla dignità umana deve essere condannato e combattuto attivamente.

È dovere di ogni cittadino che difende la famiglia, i bambini e le donne continuare a lottare, finché non arriveremo alla DEFINITIVA ABOLIZIONE della surrogata. 

Grazie per essere al nostro fianco e al fianco di tutte le donne e i bambini vittime di questo sistema ingiusto. 

Ecco un link per saperne di più sulla conferenza svoltasi a Roma e su come cittadini come te stanno ponendo fine a questa ingiustizia, una firma, una petizione e una legge alla volta. 

Ti terrò aggiornato sui modi in cui puoi essere ulteriormente coinvolto in questa lotta e su eventuali nuove petizioni che potrai firmare per contribuire a porre fine a questa ingiustizia una volta per tutte.

Un caro saluto,

Matilde Giunti e tutto il team di CitizenGO

Maggiori informazioni:

“Maternità surrogata, a Roma esperti di tutto il mondo per chiederne l’abolizione universale” (Vatican News)

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2024-04/maternita-surrogataa-roma-esperti-di-tutto-il-mondo.html

ANCORA IN TEMA DI MATERNITÀ SURROGATA (Centro Studi Livatino)

“Dignitas Infinita: il Vaticano condanna maternità surrogata e cambi di sesso” (Euronews)

https://it.euronews.com/2024/04/08/dignitas-infinita-il-vaticano-condanna-maternita-surrogata-e-cambi-di-sesso

“Tutti gli Stati devono condannare la GPA e adottare misure per combatterla” (Le Figaro)

https://www.lefigaro.fr/vox/monde/tous-les-etats-doivent-condamner-la-gpa-et-adopter-des-mesures-pour-la-combattre-20230302

“Lo sfruttamento della maternità surrogata diventa un eurocrimine” (La Nazione)

https://luce.lanazione.it/attualita/sfruttamento-maternita-surrogata-eurocrimine-d08hde1h

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Autore: Libertà e Persona

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