La grande aspirazione.

Una splendida poesia di Giovanni Pascoli sull’uomo.

“La grande aspirazione”

I Un desiderio che non ha parole v’urge,
tra i ceppi della terra nera e la raggiante libertà del sole.
Voi vi torcete come chi dispera, alberi schiavi!
Dispergendo al cielo l’ombra de’ rami lenta e prigioniera,
e movendo con vane orme lo stelo dentro la terra,
sembra che v’accori un desiderio senza fine anelo.
– Ali e non rami! piedi e non errori ciechi di ignave radiche!
– poi dite con improvvisa melodia di fiori.
Lontano io vedo voi chiamar con mite solco d’odore;
vedo voi lontano cennar con fiamme piccole, infinite.
E l’uomo, alberi, l’uomo, albero strano
che, sì, cammina, altro non può, che vuole;
e schiavi abbiamo, per il sogno vano, noi nostri fiori, voi vostre parole.

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Autore: Francesco Agnoli

Laureato in Lettere classiche, insegna Filosofia e Storia presso i Licei di Trento, Storia della stampa e dell’editoria alla Trentino Art Academy. Collabora con UPRA, ateneo pontificio romano, sui temi della scienza. Scrive su Avvenire, Il Foglio, La Verità, l’Adige, Il Timone, La Nuova Bussola Quotidiano. Autore di numerosi saggi su storia, scienza e Fede, ha ricevuto nel 2013 il premio Una penna per la vita dalla facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, in collaborazione tra gli altri con la FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) e l’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana). Annovera interviste a scienziati come  Federico Faggin, Enrico Bombieri, Piero Benvenuti. Segnaliamo l’ultima pubblicazione: L’anima c’è e si vede. 18 prove che l’uomo non è solo materia, ED. Il Timone, 2023. Ha una pagina youtube: https://www.youtube.com/channel/UC4keWMPfcFgyMAe3ke72HOw