Nel saggio cerco di individuare 18 dimostrazioni logiche dell’esistenza dell’anima, appoggiandomi alla filosofia classica e alla scienza.
Una di queste, la X, è la via della novità: mentre tutto nel mondo naturale si ripete, l’anima singolare è necessaria logicamente per giustificare il fatto che ogni uomo sia una realtà unica, totalmente nuova ( non è mai esistito un altro come me) e capace di introdurre novità nel mondo. Riporto le ultime righe:
Così si esprime il poeta Hermann Hesse: “Un padre può dare a suo figlio il naso e gli occhi, e magari l’intelligenza, ma non l’anima. Essa è nuova in ogni uomo”.
Questa dimensione della novità si esprime non solo nelle scelte, nell’agire, ma anche nella creatività artistica, che è espressione dell’interiorità umana: infatti come il mondo esterno entra nell’uomo e viene da lui interpretato e vissuto, così il mondo interiore si esterna, nella musica, nell’arte, quasi rimodellato, riplasmato dall’uomo “creatore”. L’arte è un modo di esprimere il rapporto tra l’io e il mondo, tra l’io e Dio, un rapporto sempre così originale e diverso da produrre opere artistiche uniche e sempre nuove.