5 minuti per riflettere. I puntata
La storia della filosofia e della teologia è zeppa di vie razionali all’esistenza di Dio. Tra queste, una delle più suggestive è l’argomento teleologico o finalistico. Nella formulazione che ne dà Tommaso d’Aquino esso dice che tutto ciò che agisce per un fine intelligente, senza possedere un’intelligenza propria e consapevole, esige un’ intelligenza esterna e superiore.
Come la freccia, che raggiunge il bersaglio, non per intelligenza propria, ma per intelligenza e volere dell’arciere. Come l’orologio, che persegue il fine di dare l’ora esatta, non per caso nè per sua scelta, ma per decisione del suo autore, l’orologiaio.
Continua a leggereFermiamoci per un attimo con i premi Nobel per la Fisica italiani e vediamo il pensiero di una fisica vivente, celeberrima, Fabiola Gianotti, direttrice del Cern di Ginevra, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle.
In più occasioni, a richiesta sul suo rapporto con Dio, ha risposto affermando la sua fede:
Continua a leggereDopo Giorgio Parisi, vediamo il rapporto tra scienza e fede attraverso un altro premio Nobel per la Fisica italiano, Guglielmo Marconi (1874-1937).
Non ho trovato particolari riflessioni filosofiche di Marconi, che dava per scontata, però, la conciliabilità tra scienza e Fede, esprimendo in modo pubblico le sue convinzioni religiose, il suo attaccamento e la sua amicizia con papa Pio XI, per il quale costruì la prima stazione radio del Vaticano.
Qui la testimonianza della figlia Elettra sulla fede religiosa del padre:
Continua a leggereCominciamo queste pillole di scienza e fede dal presente, e in particolare dai premi Nobel per la Fisica italiani. L’ultimo è Giorgio Parisi, premio Nobel del 2021.
Un fatto: Parisi ha riconosciuto pubblicamente di essere stato un discepolo del fisico Nicola Cabibbo (a cui è dedicato l’angolo di Cabibbo), a cui in passato fui negato inspiegabilmente il Nobel, destando l’indignazione di molti scienziati, tra cui lo stesso Parisi (https://www.corriere.it/scienze/08_ottobre_07/nobel_fisica_italiani_traditi_d9993120-946d-11dd-a0d8-00144f02aabc.shtml).
Continua a leggereAlcune immense novità: l’uomo libero dal destino, dagli astri, dalle Necessità; la natura sottomessa a leggi; la nascita del concetto di persona: