Economia

Expo 2015, Ogm e la favola di Gaia

520-INDIA_VandanaShiva_InSeedCropField_ImageSeedFreedomVandana Shiva, guru mondiale anti-ogm, è stata recentemente smascherata da un’inchiesta del liberal New Yorker. In Italia il quotidiano Il Foglio ha sviluppato in questi giorni un bel dibattito intorno a Ogm, Expo e sviluppo agricolo. Si tratta di temi apparentemente periferici, in realtà riguardano un po’ di cose fondamentali: cibo, ricerca scientifica, risvolti etici della innovazione biotecnologica. Riproponiamo ai lettori un articolo sul tema uscito qualche mese fa sulla Nuova Bussola Quotidiana a firma del nostro collaboratore Lorenzo Bertocchi.

L’Expo di Milano, per ora, è sotto ai riflettori a causa di presunte tresche, ma fra un anno, quando finalmente si aprirà il sipario sulla manifestazione, il rischio è un altro e, forse, antropologicamente più grave. L’Expo, infatti, potrebbe diventare una specie di grande fiera dell’ambientalismo mondiale, una sorta di festival della Madre Terra. Continua a leggere

Distributismo non è una parolaccia

In Romagna si possono ancora trovare. Si tratta di quei comunisti che, gira e rigira, in fondo al discorso chiudono sempre con la frase: “il comunismo non ha fallito è stato solo applicato male”. Devo dire che sono simpatici, a suo modo gente coerente, ma – è inutile negarlo – quell’economia pianificata ha fatto disastri.

Eppure anche dall’altra parte, quella capitalistica dura e pura, non se la passano meglio. La crisi economica che stiamo vivendo, infatti, viene spesso attribuita alle pazzie di quel “laissez faire” che già Adam Smith, nel lontano settecento, teorizzava per la sua “mano invisibile”. Continua a leggere

“Viva la libertà!”… ma il notaio può tornare utile

In Italia a governare sono i giudici, o i magistrati, o le banche, o i giornali e i mass media in generale. O forse a decidere sono i notai, come pare d’intendere dalla nuova proposta avanzata dalla categoria guidata da Maurizio D’Errico a seguito del Congresso annuale: ci riferiamo ai “Contratti di convivenza”, che dal prossimo 2 dicembre potranno essere stipulati presso tutti gli studi notarili d’Italia.

In merito si legge sul Corriere Economia del 25 novembre 2013: “Attraverso i contratti di convivenza predisposti dal notariato secondo le norme di legge previste dall’ordinamento vigente, si possono disciplinare contrattualmente diversi aspetti patrimoniali relativi alla convivenza nella famiglia di fatto. In particolare: l’abitazione, la contribuzione alla vita domestica, il mantenimento in caso di bisogno del convivente, il contratto d’affitto, la proprietà dei beni, perfino organizzare un regime di comunione o separazione dei beni. Continua a leggere

Non sposatevi, non vi conviene

di Gabriella Meroni

Le Acli hanno analizzato tutte le penalizzazione messe in atto dal fisco italiano contro chi decide di mettere su famiglia. Dall’Isee alla pensione, dagli asili nido ai ticket sanitari, ecco perché nel nostro paese paradossalmente conviene rimanere single. O magari separarsi per finta…

Discriminate, senza diritti, penalizzate. Non sono le minoranze, in Italia, ma le famiglie “tradizionali”, quelle composte da un uomo e una donna che decidono di sposarsi.
E a bastonarle non sono speculatori o usurai, ma lo Stato stesso. Invece di aiutarle, infatti, il fisco ha escogitato meccanismi e regole che premiano le famiglie di fatto, non quelle riconosciute. Continua a leggere

L’economia e il pensiero cristiano

di Alfonso Balsamo

Oltre 5000 persone hanno partecipato il 29 aprile scorso a Roma alla beatificazione di Giuseppe Toniolo (1845-1918), economista e sociologo ma, soprattutto, sposo e padre di sette figli, tanto e vero che la Chiesa per la sua memoria liturgica ha scelto proprio il 4 settembre, giorno in cui, nel 1878, egli si unì a Maria Schiratti in tale lungo e fecondo matrimonio. Continua a leggere

Perché la crescita continua

lettera al sito di Andrea Cavalleri, candidato al senato nelle liste di “Io Amo l’Italia”

Vorrei offrire una risposta, concisa quanto possibile, all’articolo di Francesco Mario Agnoli “Le cause della crisi” in cui l’autore, giustamente, si meraviglia che il modello economico presupponga una crescita continua.

La risposta è semplicissima, ma non è altrettanto semplice capirla, ed è “perché il sistema monetario funziona come debito a interesse”. Continua a leggere

Stipendi vip, Rai fuorilegge: tace sugli ingaggi a Sanremo

La legge impone di pubblicare i cachet degli artisti, ma dal 2007 non è mai   stato fatto. Scontro sul Festival. E Brunetta scrive al presidente Tarantola.

di Laura Rio

Dal 2007 campeggia sul sito web della Rai, che dovrebbe riportare i compensi di dipendenti ed artisti, la scritta: «Lavori in corso. A breve sarà disponibile la documentazione relativa».

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