Volendo ammettere la libertà di uno stato di legiferare anche contro la vita, al punto da decidere che fuori da determinati standard esso non garantisca più l’assistenza sanitaria necessaria, non si capisce come, ancora quello stesso stato, possa diventare a tal punto dispotico da impedire ai Genitori di portare la propria bimba dove l’avrebbero, non dico guarita, ma accudita. Lo stato “etico” britannico ha assunto ormai posizioni antiumane a oltranza. Ciò dispiace ancora di più nel momento in cui il Re di quello Stato continua ancora a considerarsi Capo della Chiesa Anglicana.
Continua a leggereAlla luce di quello che sta accadendo in Medio Oriente e in Europa, ci sembra utile segnalare di nuovo l’ultimo libro inchiesta di Giulio Meotti, La dolce conquista, in cui si ricostruisce in modo preciso e documentato la rete che finanzia e organizza la radicalizzazione e l’estremismo islamico.
Nel suo libro Meotti racconta il gigantesco “Progetto” di conquista organizzato dai regimi islamici ai danni di un’Europa.
Scrive nella Prefazione Boualem Sansal, scrittore algerino censurato in patria, attivo nella condanna del fondamentalismo islamico: …
Giunga fino a te la mia preghiera,
tendi l’orecchio alla mia supplica, Signore. (Sal 87,3)
Cari amici, in questo mese di novembre, dedicato ai defunti, voglio offrirvi una breve riflessione di Dom Innocent Le Masson sulla morte.
Nel suo senso dell’umorismo, Dom Innocent disse che la vita sarebbe una catastrofe se non sapessimo che un giorno la morte ci riporterà a casa. Come potevano le persone indugiare indefinitamente in questa valle di lacrime?
“Siamo nati per incontrare Dio un giorno. I vecchi certosini gli chiedono di non aspettare oltre. La morte è la fine della scuola; dopo viene il paradiso. Un monaco dona tutta la sua vita a Dio senza averlo mai visto. È
Continua a leggereOgni due novembre mi ritorna alla mente, dalla raccolta “Myricae”, l’intensa poesia di Giovanni Pascoli intitolata “La notte dei morti”. “Myricae” appunto, “piccole cose”. Il fiume, il camino, il ceppo, il paiolo e la fiasca del vino che, nella Toscana di Pascoli, era certamente panciuta e avvolta nella paglia. Siamo nel 1891 e in quella casa
Continua a leggereO Dio, creatore e Padre di tutti,
donaci lo Spirito del tuo Figlio Gesù,
venuto tra noi come colui che serve,
affinché riconosciamo in ogni uomo
la dignità di cui lo hai rivestito
e lo serviamo con semplicità di cuore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Pubblicazionedel 25.04.2023 di Alfredo Tradigo
Da quando Lucio Fontana ha trapassato a sorpresa i suoi quadri di tagli e fori; da quando Jackson Pollock ha fatto sgocciolare i colori su enormi tele stese sul pavimento; da quando Alberto Burri ha realizzato le sue composizioni pittoriche con vecchi sacchi di iuta o riquadri di terra screpolata per la siccità; da quando tutto questo è avvenuto, l’arte pittorica dal Novecento in poi è diventata muscolare, fatta di gesti di rottura con i limiti delle superfici e dei volumi. Qualcosa che da lontano assomiglia alle performances
Continua a leggereRiportiamo un articolo di Avvenire del 2014 e, subito dopo, un video preciso e puntuale di Padre Giorgio Maria Faré, Carmelitano. Una riflessione per i cristiani.
di Lucia Bellaspiga
Un rito commerciale e superficiale: ma crescono le alternative. Don Buonaiuto: la festa cristiana, con il ricordo di santi e defunti, è l’unica con un valore autentico. Sbagliato coinvolgere i piccoli. (Articolo completo QUI)
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