Per Platone il mondo è caverna, il corpo è prigione. I filosofi cristiani, pur amando Platone, lo rovesceranno: il mondo non è caverna, ma specchio, scala; il corpo non è prigione, come nel concetto di reincarnazione, ma costitutivo dell’unità psico fisica dell’uomo. Rivalutazione del lavoro e nascita degli ospedali saranno proprio la conseguenza di un pensiero del tutto distante da quello “spiritualista” platonico ed orientale… https://voce24news.it/filosofia-per-tutti-platone-il-mondo-e-caverna-il-corpo-prigione/?fbclid=IwAR0hNRUH-X3zxE8c2vEUQHpoiCkwNwxV9vyWcFqemoudmfD1UlcD3lBe1-Y
La Cina comunista sta facendo un’operazione analoga a quella dell’URSS comunista: la conquista dei media
Come noto, durante gli anni della guerra fredda, l’oro di Mosca serviva a finanziare i partiti comunisti d’Europa e a comperare politici, imprenditori, funzionari e giornalisti (alcuni già disponibili per motivi ideali, altri più propensi a cedere solo al dio soldo).
Continua a leggereTra poco è Natale. Nella tradizione cattolica questa festa è legata anche alla bellezza della famiglia, della maternità e della paternità.
Per questo la grande arte ha rappresentato in mille modi la gioia, la tenerezza, la dolcezza di Maria, la docilità di Giuseppe.
Un’amica pittrice, Tiziana Sembianti, però, ha recentemente dipinto un bellissimo quadro, che a prima vista può lasciare stupefatti: la Madonna ha lo sguardo un po’ triste, spaventato! Con la mano copre quella del figlio, quasi a volerlo proteggere.
Divenire padri e madri è una grande avventura che richiede coraggio e fiducia: il figlio porterà con sé gioie e dolori, speranze e delusioni.
Oggi la denatalità, in Occidente, non ha, se non marginalmente, motivazioni economiche: infatti gli italiani facevano molti più figli alla fine della seconda guerra mondiale, sotto le bombe, quando si stava certamente molto peggio di oggi.
Continua a leggereEro ancora al Liceo, quando scoppiò la I guerra del Golfo. I giornali e le tv avevano una narrazione identica e ossessiva: Saddam era il nuovo Hitler, aveva armi chimiche di distruzione di massa e il terzo esercito del mondo. Mio padre, magistrato, mi disse che erano tutte balle. Volli capire e lessi tutto quello che potevo leggere, per anni.
Continua a leggereMolti testi di medici americani, inglesi, olandesi, italiani… che si occupano di esperienze di pre morte (NDE) riportano un fatto: i ritornati, in qualche caso persone che avevano tentato il suicidio, raccontano non solo di aver visto in faccia la morte e “la vita oltre la vita”, ma anche di aver compreso che questa vita terrena è un “compito da assolvere”, cui non ci si può sottrarre, mentre il suicidio è un gesto che all’uomo non è permesso.
Lo scriveva già il medico e filosofo Raymond A. Moody jr. nella postfazione al suo celebre La vita oltre la vita, il testo che per primo sollevò la questione NDE: “Di particolare importanza sono stati i resoconti di esperienze di pre morte legate a tentativi di suicidio… Tutti, in una parola, dichiarano che le angosce alle quali avevano voluto sfuggire con il suicidio erano presenti, e in modo più tempestoso anche dopo la ‘morte’...” (R. Moody jr, La vita oltre la vita, Mondadori, Milano, 1977).
Continua a leggereAvrebbe dovuto uscire nei cinema italiani in questo periodo, ma l’emergenza legata al coronavirus ne ha posticipato la programmazione. L’editore ha però deciso di renderlo disponibile al pubblico in streaming, in attesa di poterlo gustare, speriamo quanto prima!, nelle sale.
Continua a leggereE’ già successo: il voto postale negli Usa è problematico, e non è difficile capire perchè. 20 anni fa ad avvantaggiarsene fu il repubblicano Bush, “pur in uno scenario di irregolarità accertate da questi e dai precedenti processi”. Una differenza con il passato: questa volta sono i repubblicani a lamentare brogli, in una situazione notevolmente più complicata: il voto postale è stato usato in modo molto molto più massiccio che in passato (nella controversia del 2000 c’erano in ballo solo 25 mila schede, oggi centinaia di migliaia), e le controversie sono, inevitabilmente, superiori. Un’ analogia: il voto postale allora avvantaggiò Bush, ogni Biden, cioè un democratico, ma sostenuto dal clan dei Bush.
L’onorevole Angelina Merlin (1887-1979), detta Lina, maestra, con formazione cattolica presso le suore canossiane di Chioggia, partigiana antifascista, socialista, membro dell’Assemblea Costituente, prima donna in Senato, è la celebre promotrice della legge Merlin, con cui si pone fine alla prostituzione legale in Italia, portando alla chiusura di centinaia di case di tolleranza o bordelli (già boicotatti dal ministro democristiano Scelba, che dal 1948 ha smesso di rilasciare licenze per l’apertura di dette Case).
Continua a leggereSi consuma in questi giorni, negli Usa, un grande scontro che molti, forse, non comprendono appieno: quello tra Kamala Harris, potenziale vicepresidente del paese, e il giudice Amy Vivian Coney Barrett, candidata alla Corte suprema.
La prima viene definita, sui media di tutto il mondo, “femminista”, mentre la seconda è dipinta come una donna davvero bizzarra, che con la sua idea di fede, la sua devozione alla famiglia (è sposata ed ha sette figli) e la sua contrarietà all’aborto, rinnega, incredibilmente, tutte le “conquiste” del femminismo.
In verità la questione è più complicata, come dimostrano per esempio queste dichiarazioni di Erika Baciochi, nota esponente di quello che potremmo definire “femminismo cristiano”: “La Barrett racconta che per entrambi i genitori, i bisogni dei figli vengono per primi, le carriere per seconde, eppure prosperano sia i figli che le carriere. Invece di accettare l’assunto che prendersi cura della famiglia è una “scelta” della donna da abbracciare o rifiutare in solitudine, come fa la Roe vs Wade, i Barrett riconoscono che sia le madri sia i padri sono investiti dalle responsabilità verso i figli che dipendono da loro. Questo è il nuovo femminismo”.
Continua a leggere