Cantare contro il suicidio o promuoverlo?

Mezzopieno è un progetto umanistico, di taglio nettamente stoico e filosofico, condiviso da “una rete di persone, ricercatori, docenti, imprenditori, giornalisti, studenti, artisti e associazioni che credono negli esseri umani e nel mondo, nella capacità di creare bellezza e armonia, e nella forza della positività e della collaborazione”.

Il nome del progetto fa riferimento al modo volutamente ottimistico e fiducioso di porsi davanti alla vita e al futuro (il famoso bicchiere di vino da vedersi come mezzo pieno, e non mezzo vuoto!). Ottimismo e coraggio da esercitarsi in particolare davanti alle notizie che, nel contesto pandemico che è il nostro, ma in verità già prima, rischiano di essere segnate da catastrofismo, terrorismo psicologico, pessimismo cosmico, ambientale, climatico, economico e politico.

Nell’ultimo Notiziario dell’associazione viene messo in risalto il ruolo che la musica può avere, e che di fatto ha, per ritrovare la serenità, la pace e la voglia di vivere.

Se è vero, infatti, come scrivono citando il British Medical Journal, che “I suicidi possono essere contagiosi, specie se amplificati dai media”, è anche vero che l’amore alla vita può contagiare, specie se cantato, ballato ed espresso in forme d’arte.

Tutti sappiamo quanto la cultura nichilista di oggi abbia ampliato numericamente i suicidi, specie giovanili, realizzati o tentati. Nel solo gennaio del 2022, ci sarebbero stati oltre 80.000 suicidi nel mondo (Worldometers).

A fronte di ciò un rapper statunitense di nome Logic, pseudonimo di Robert Bryson Hall, ha realizzato una canzone contro il suicidio, la quale ha un titolo tutto speciale: “1-800-273-8255”. Il che rimanda alla linea telefonica, detta lifeline, di un ufficio pubblico americano chiamato National Suicide Prevention.

Questa linea verde, secondo il proprio sito, “è una rete nazionale di centri di crisi locali che fornisce supporto gratuito e confidenziale alle persone in crisi suicida o disagio emotivo 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana negli Stati Uniti”.

Secondo Mezzopieno la canzone rap ha avuto un effetto dissuasivo concreto e nel periodo di maggior ascolto, il numero di chiamate al numero verde anti-suicidio “è aumentato del 27%”. In quello stesso periodo in America, “il numero medio di suicidi su scala nazionale” avrebbe registrato una flessione di “245 casi”.

Ora con piglio volutamente polemico – la polemica può giovare se è finalizzata al chiarimento – ci poniamo un quesito di fondo. E’ bene stare dalla parte del rapper Logic e dalla parte di uffici e associazioni per il “Suicide Prevention”, oppure è segno di maggior progressismo e apertura appoggiare Marco Cappato e i Radicali italiani, che militano per la piena legittimazione morale del suicidio (assistito)?

Militare su entrambe le sponde evidentemente sarebbe assurdo. Mozzepieno, seppur con un taglio squisitamente laico, ha scelto la vita.

Dalla scelta che faremo tutti noi, e che faranno i popoli e i governi ne deriverà la crescita o la decrescita dell’umanità; la vittoria dell’ottimismo o del pessimismo; la celebrazione della vita umana come valore sacro e indisponibile, oppure la fuga mundi come eutanasia della speranza.

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