«Il traffico organizzato dei migranti e i cospicui profitti stanno notevolmente rafforzando le organizzazioni fino a ottenere collusioni e complicità all’interno dell’apparato statale e, quindi, estendere la propria rete di traffici illeciti ad altri settori remunerativi: contrabbando di petrolio e traffico di armi».
Così Carmelo Zuccaro, il procuratore capo di Catania che a partire dalla scorsa primavera ha incominciato a indagare su presunte collusioni tra Ong e il traffico di esseri umani.