Basilio e il primo ospedale d’Oriente

San_Basilio_Magno-469x600

In Cappadocia, intorno al 370 d.C. nacque quello che molti storici chiamano “il primo ospedale d’Oriente“.  A volerlo, costruirlo, guidarlo, fu il vescovo della città, san Basilio, per rispondere alle sofferenze causate da una carestia.

Con il cristianesimo carestie, pestilenze…vennero viste per la prima volta con occhi nuovi.

Di fronte alla pestilenza che colpì il Nord Africa nel 251, ad esempio, il vescovo di Cartagine, san Cipriano scriveva: “Questa pestilenza che pare ad alcuni orribile e micidiale, mette invece a prova la santità di ognuno e pesa sulla bilancia il cuore umano, giudica cioè se i sani servono gli infermi, se i parenti assistono pietosamente i parenti, se i padroni hanno pietà dei servi languenti, se i medici abbandonano i malati che li cercano, se i delinquenti frenano le loro violenze, se gli usurai smorzano gli ardori indomabili della loro avarizia”.

Di seguito lo storico dell’University of Virginia, Robert Louis Wilken, nel suo I primi mille anni. Storia globale del cristianesimo (Torino, Einaudi, 2013), racconta la grande storia di Basilio che generò una istituzione che assomiglia “agli ospedali moderni più di qualsiasi altra istituzione dell’antichità pagana“.

basilide 1Basiliade 2Basiliade 3

da: storiaechiesa.it

Print Friendly, PDF & Email
Se questo articolo ti è piaciuto, condividilo.

Autore: Francesco Agnoli

Laureato in Lettere classiche, insegna Filosofia e Storia presso i Licei di Trento, Storia della stampa e dell’editoria alla Trentino Art Academy. Collabora con UPRA, ateneo pontificio romano, sui temi della scienza. Scrive su Avvenire, Il Foglio, La Verità, l’Adige, Il Timone, La Nuova Bussola Quotidiano. Autore di numerosi saggi su storia, scienza e Fede, ha ricevuto nel 2013 il premio Una penna per la vita dalla facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, in collaborazione tra gli altri con la FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) e l’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana). Annovera interviste a scienziati come  Federico Faggin, Enrico Bombieri, Piero Benvenuti. Segnaliamo l’ultima pubblicazione: L’anima c’è e si vede. 18 prove che l’uomo non è solo materia, ED. Il Timone, 2023.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

14 − tredici =