Il segreto del Cristo Pantocratore nella Chiesa del Corpus Domini in Pagliaro.

Un lavoro in itinere con tutti i rischi della improvvisazione e dell’imprecisione…,

ma anche la possibilità di partecipare al pubblico la passione della ricerca e della scoperta,

dell’autocorrezione e dell’umile riconoscimento di errori di lettura dell’immagine, da attribuirsi anche alla non perfetta definizione di contorni e colori, dovuta all’usura dell’implacabile tempo, che scorre, tutto portando via, e anche della mia vista, che invecchia, come, perché no, della fretta.

Di recente ho conosciuto, e me ne sono innamorato, la Chiesa del Corpus Domini di Pagliaro, in Alta Val Brembana, in Diocesi e Provincia di Bergamo. Per i riferimenti storici vi rimando a quanto

potrete voi ricercare anche in Internet, ma soprattutto nei due volumi Parrocchia di Pagliaro, Pagliaro, Una storia raccontata nei colori e nelle pietre nel V centenario della Chiesa del “Corpus Domini”, 1494-1994, stampato in proprio – testo molto accurato nella parte della documentazione come delle illustrazioni- e nel più recente e splendido lavoro  delle Classi quarte del Liceo David Maria Turoldo di Zogno, che, guidati dai loro esperti docenti, hanno realizzato un’opera di vera ricerca, intitolata: Pagliaro. Arte Fede Storia, Corponove, Bergamo Giugno 2003, ancora in commercio e nelle biblioteche.

Mi sono così messo alla scuola di questi ragazzi, io, maestro di campagna, imparando attraverso i miei errori ed entusiasmandomi passo passo. Per esempio, dopo aver girato, in modo assai rudimentale, -tenendo nella destra la macchina fotografica e con la sinistra sfogliando le pagine di alcuni testi, che presento per parlare di questo gioiello della bergamasca-, mi sono accorto, osservando meglio un particolare, che la moltiplicazione dei pani in

 

Maffiolo, sec. XV, Chiesa del Corpus Domini in Pagliaro, Val Serina, Bergamo

 

questione, della quale discorro, è effettivamente dei cinque pani e dei due pesci, sicché, una delle mie considerazioni da me avanzate nel video va modificat. La moltiplicazione, che contempla i due pesci, sappiamo essere quella per gli Israeliti, l’altra, dei soli cinque pani, per i pagani. Trovandosi nel registro immediatamente sotto alla cacciata del demonio dalla pagana, che si converte, pur confermando il simbolo della lettura non solo orizzontale, ma anche verticale (a croce) degli affreschi -come nella Scrovegni- l’interpretazione confermerà da un lato l’azione di Gesù verso i pagani e dall’altro verso il Suo popolo, così come più sopra, -nel primo e nel secondo registro-, abbiamo e la presentazione al Tempio (Israele) e la presentazione ai Magi (pagani).

Ecco qui l’ingrandimento rivelatore

Nel cesto, in secondo piano, si vedono, a sinistra, una coda, e, al centro, una testa con coda ed una seconda testa.

Proprio questo procedere per correttivi progressivi è il bello della ricerca e dell’incontro con l’arte Sacra, che rivela e meglio fa capire il messaggio dell’Eterno anche attraverso i nostri errori, facendocene gioire.

Ma … il segreto? … quello e solo nel video!

 

Breve video sperimentale.

Buona visione …

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Autore: Marcello Giuliano

Nato a Brescia nel 1957, vive a Romano di Lombardia (BG). Dopo aver conseguito il Baccelierato in Teologia nel 1984 presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma e il Diploma di Educatore Professionale nel 2001, ha lavorato numerosi anni nel sociale. Insegnante di Religione Cattolica nella Scuola Primaria in Provincia e Diocesi di Bergamo, collabora ai cammini di discernimento per persone separate, divorziate, risposate ed è formatore per gli Insegnanti di religione Cattolica per conto della stessa Diocesi. Scrive sulle riviste online Libertà & Persona e Agorà Irc prevalentemente con articoli inerenti la lettura simbolica dell’arte ed il campo educativo. Per Mimep-Docete ha pubblicato Dalla vita alla fede, dalla fede alla vita. Camminando con le famiglie ferite (2017); In collaborazione con Padre Gianmarco Arrigoni, O.F.M.Conv., ha curato il libro Mio Signore e mio Dio! (Gv 20, 28). La forza del dolore salvifico. Percorsi nella Santità e nell’arte, (2020). Di prossima uscita Gesù è veramente risorto?

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