da: filosofiaescienza.it
Christof Koch è un neuroscienziato americano vivente (1) che ha abbandonato la sua fede religiosa dell’infanzia, per divenire. Nel suo La coscienza. Confessioni di uno scienziato romantico (Le Scienze, Torino, 2014) affronta il “mistero” della nostra esistenza, soffermandosi su ciò che il Big bang sembra suggerire, e affermando, come tanti astrofisici, che è “qui che la fisica incontra la metafisica“. Nasce così la domanda su Dio,
sulla causa dell’Universo, delle sue leggi…
Di seguito alcune pagine dal libro citato:
Per Big Bang vedi anche:
http://www.filosofiaescienza.it/monsignor-big-bang/#more-39
Autore: Francesco Agnoli
Laureato in Lettere classiche, insegna Filosofia e Storia presso i Licei di Trento, Storia della stampa e dell’editoria alla Trentino Art Academy. Collabora con UPRA, ateneo pontificio romano, sui temi della scienza. Scrive su Avvenire, Il Foglio, La Verità, l’Adige, Il Timone, La Nuova Bussola Quotidiano. Autore di numerosi saggi su storia, scienza e Fede, ha ricevuto nel 2013 il premio Una penna per la vita dalla facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, in collaborazione tra gli altri con la FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) e l’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana). Annovera interviste a scienziati come Federico Faggin, Enrico Bombieri, Piero Benvenuti. Segnaliamo l’ultima pubblicazione: L’anima c’è e si vede. 18 prove che l’uomo non è solo materia, ED. Il Timone, 2023.
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