Dopo aver trattato di recente il tema Dio può soffrire?, principalmente attraverso l’arte sacra, preannunciamo dodici puntate, che, prendendo le mosse da un’opera di Niccolò di Pietro Gerini, toccata in precedenza solo di scorcio, affrontano la tematica della sofferenza dell’uomo e della sofferenza in Dio, da un punto di vista principalmente metafisico, teologico, dottrinale e di testimonianza cristiana. Nessun altro scopo ha l’arte, infatti, se non metterci in comunione con Cristo nella Trinità anche attraverso la sofferenza, ricompresa nella verità.
Niccolò di Pietro Gerini, Pala d’Altare. Deposizione di Cristo e Resurrezione.
Chiesa di San Carlo dei Lombardi, Firenze, fine sec. XIV.
Ecco i titoli delle dodici puntate:
- Compianto di Cristo-morto, nella gloria del risorto asceso al cielo, in Niccolò di Pietro Gerini.
- Verità della morte e del soffrire ed orientamento protestante
- La sofferenza in Dio nelle due resurrezioni di Palmail Vecchio (Uffizi e Philadelphia Museum).
- Sofferenza in Dio nei Compianti sul Cristo morto di Lorenzo Lotto e di Albrecht Dü
- Sofferenza e Paternità nella Cappella di Santa Maria della Carità in Padova.
- Sofferenza dell’uomo e sofferenza in Dio. La domanda di Jürgen Moltmann e l’annuncio della Chiesa.
- Davvero Dio Padre sarebbe Colui, che lascia morire Gesù al modo in cui noi intendiamo la morte?
- Un Dio realmente Trinitario e Cristico, non un monoteismo debolmente cristianizzato, vincerebbe l’ateismo?
- La sofferenza in Dio nel Magistero di Benedetto XVI.
- La sofferenza in Dio nel Magistero di Papa Francesco.
- La sofferenza in Dio nel Magistero di San Giovanni Paolo II.
- Il volto umano di Dio nella sofferenza. Dalla Beata Anna Katharina Emmerick al teologo Battista Mondin e la sofferenza di un semplice