Caro Grillo ti scrivo (così ti maledico un po’)

 

Caro Beppe, ho letto le tue dichiarazioni, a margine delle polemiche interne al PD sui matrimoni gay. Le hai fatte dal mare, con la pancina a mollo. In mutande. Con in testa una maschera e un tubo (per l’ossigeno), e tanto sole che picchiava, nel cielo.

In queste condizioni, scusami, ti permetti di dire certe cose?

Ce l’hai con tua madre? Con tua moglie? Con le donne? O con tuo padre?

Te lo chiedo e devi rispondere chiaramente. Perché vogliamo capire, noi potenziali elettori, cosa ti ha spinto a dire che un domani tu ti batterai perché un figlio non abbia più il sacrosanto diritto ad un padre o ad una madre. Perché di questo si tratta: matrimoni gay significa che due uomini, o due donne, potranno adottare, o produrre in vitro, un figlio, una figlia, come in Spagna, Belgio, Francia…! Negandogli la madre, o il padre!

Mentre scrivo ho l’immagine del mio piccolo che piange, inconsolabile. Mi avvicino, per calmarlo. Senza risultato. Arriva mia moglie, e al suono della sua voce, il bimbo si quieta. Ritorna il sorriso.

Cosa ti è successo, sciagurato, nella tua vita privata, per dire che da domani desideri che questo non accada più? Che da domani vorresti che due Grillini (non nel senso di tuoi elettori, ma di Franco Grillini, già presidente Arcigay), baffuti e barbuti, allevino ed educhino dei “figli”?

Tua madre ti picchiava? Tua moglie, per i tuoi figli, è solo un inutile impiccio?

Tu sei forse nato da un ovulo congelato, comperato da due uomini “sposati” da un sindaco di qualche genere? Forse, per quella tua pancina prominente, credi che in futuro due uomini “allegri” abbiano la possibilità di portare avanti la gestazione di un figlio? E allora chi ti permette di dire che vorresti che dei bambini crescano in uteri affittati, nelle pance mercenarie di povere donne assoldate dai grillini danarosi e capricciosi di cui sopra?

Lo hai detto a tua moglie? Ne hai parlato con tua mamma, prima di dire ai giornali certe cose? Ti avrebbero detto che i bambini non si concepiscono, come i partiti, in internet. Ci vuole amore, tra un uomo e una donna. Ci vuole una pancina di donna, che li coccoli e li nutra per nove mesi; occorre poi che la stessa donna continui a vegliarli ed amarli. Sporcaccione…

E i padri? Se tu ti senti inutile, pensi forse che lo siano tutti? Chi ti permette di decidere per altri, sostenendo che da domani due donne potranno farsi un bambino comperando seme maschile congelato di uno sporcaccione-disperato che lo ha venduto per quattro soldi nei supermercati della modernità?

Dillo a tuo padre, che non è servito a niente! Dillo ai padri che ti votano, che i loro figli potrebbero tranquillamente fare a meno di loro! Forse tuo padre, leggendoti, avrà allargato le braccia e avrà detto: “Dove ho sbagliato, povero me?”. Spero almeno ti diseredi, così impari a non considerarlo per nulla! Corri subito a chiedergli scusa! Abbraccia lui e tua madre, e ringraziali, perché ognuno di loro ti ha dato qualcosa; ognuno qualcosa di diverso, perché un uomo e una donna a questo servono. A completarsi…

Anch’io, che sono figlio di un uomo e di una donna (ti sembra strano?), e che sono padre, sposato davvero, “ti maledico”, come ai tempi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Lo faccio in nome di quei bambini che sono ancora in cielo e che non vogliono più venire giù perché hanno paura che tu, Vendola, Di Pietro, Enrico Fusco, Bersani e Paola Concia, gli neghiate il diritto ad un papà ed ad una mamma. Cristo stesso, se tornasse, ti prenderebbe a frustate, urlando: “Piccolo uomo barbuto, rispetta il mio disegno d’amore, se non vuoi che ti cacci all’Inferno per sempre”.

Una volta si diceva di non fare il gay con il c… degli altri. Tu lo fai con i figli degli altri (e con gli ovuli e gli uteri delle donne disperate cui alcuni ricorreranno, qui come fanno già altrove, per grazia di legge).

Vergogna, prendersela con dei bambini…solo perché non votano… solo per dare un po’ di fastidio a quei poveretti del Pd, che sono già messi così male che cercano in tutti i modi l’appoggio di Casini (sì, quello bello, che si dice cattolico, ma che finirà all’inferno, più sotto di te, perché tutte le comunioni che fa in disgrazia di Dio gli saranno imputate un giorno, insieme alla sua ipocrisia).

Tu, Grillo, vuoi giustamente l’aria pulita, per gli italiani del domani, e gli rubi la cosa più sacra che esita: la famiglia!

Vergogna…e chiedi scusa. Se lo fai, ritiro la mia terribile maledizione, peggiore di quelle di Fantozzi o del terribile Chiarchìaro (quello de “La patente” di Pirandello, interpretato da Totò in un celebre corto). Ritira tutto…che ritiro anch’io….

 

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17 pensieri riguardo “Caro Grillo ti scrivo (così ti maledico un po’)”

  1. concordo con Des.

    l’autore di questo blog ha chiari problemi di ragionamento, oltre a essere un ignorante, in quanto è chiaro che ignora la realtà dei fatti. Forse si immagina che orde di omosessuali rapiscano i bambini dai genitori che li amano e li portano nelle loro caverne per chissà che ragione. Io da piccolo avevo “arriva l’uomo nero a portarti via”, probabilmente l’autore aveva “arrivano i gay che ti inculano”, e questo l’ha traumatizzato.

    Ma bello mio, qui si parla di tutt’altro:
    bambini orfani, bambini nati in vitro, bambini che i genitori NON VOGLIONO.

    Ben vengano le famiglie in stile mulino bianco, genitori e figli naturali che si amano e vivono sereni, ma non è sempre cosi!
    Ci sono ragazzine che si ritrovano incinte a 16 anni, e che per colpa di quei dementi del vaticano pensano sia immorale abortire anche se vorrebbero, ci sono uomini che hanno messo incinta una che doveva essere “una botta e via”, ci sono persone che semplicemente odiano i bambini, e tutti questi possono procreare contro la loro stessa volontà, basta solo che il preservativo si buchi, o non funzioni (funziona nel 97% dei casi), o chissà che altro.

    e se tu mi dici che è meglio vivere con dei genitori di sesso diverso ma che sono impreparati, che non vogliono il figlio, piuttosto che due donne o due uomini che invece hanno scelto di diventare genitori (o tutori, se la parola ti sconvolge) di un pargolo, che hanno fatto una scelta consapevole, sono stati considerati idonei (non siamo nel 1800 quando un impresario andava in un orfanotrofio e prendeva un bimbo a caso e scappava, ci sono delle selezioni da parte delle agenzie delle adozioni ), e lo ameranno, allora mi farei fare una tac fossi in te, perchè hai chiaramente un tumore nel cervello che ti impedisce di ragionare.
    perché essere un genitore non vuol dire avere dato dello sperma e un ovulo bello mio (qui parlo anche dei bambini in vitro quindi), vuol dire avere cresciuto, educato ed essersi preso cura di un bambino.

  2. Caro Alvaro, ma cosa vuoi, noi siamo ignoranti, per fortuna che c’è silenoe che è intelligente, anche se inanella una serie fesserie da sessantottino fuori tempo massimo. E’ chiaro che per questo modo di ragionare se una fa sesso a 16 anni e resta incinta o fa sesso da “una botta e via” (sublime descrizione dell’amore moderno) e resta incinta è colpa del Papa, lui è il cattivone perché dice che la soluzione non è fare a pezzi o aspirare il piccolo nell’utero di sua madre ma magari che era meglio non fare sesso a 16 anni o dare una botta e via, tuttavia, dato che lì c’è un bambino e che il diritto alla vita precede gli altri diritti, quel bambino non si può uccidere, ma va tenuto oppure dato in adozione che di genitori (maschio e femmina) che vogliono tenerlo se ne trovano finché si vuole.
    Ci sono poi due uomini che vogliono un figlio? Chissenefrega se la natura ha stabilito il contrario, chissenefrega del diritto dei piccoli ad avere un papà e una mamma che si completano tra loro, il loro diritto vien dopo perché non parlano e non votano, quindi vai pure con i figli ai gay poiché ogni desiderio egoistico dell’adulto moderno deve divenire realtà, alla faccia dei diritti dei più deboli. E qual è la giustificazione? Si tratta di bambini che altrimenti andrebbero abbandonati…naturalmente sono balle, perché ci sono un sacco di famiglie naturali in coda che aspettano, inoltre molte di queste coppie preferiscono pagari un utero in affitto, magari da qualche povera donna del terzo mondo. Ma dopo, si capisce, loro sono dalla parte delle donne, dei poveri, dei deboli: non c’è limite al ridicolo e all’ipocrisia di questi sessantottini in ritardo cronico!

  3. John non puoi mischiare religione e natura perchè sono cose che stanno su due binari differenti, infatti in natura esistono animali omosessuali mentre la chiesa, come dice una famosa suora in un intervista, vuole annientarli.

  4. Des, quello che è scritto è chiaro, se non ce la fai a capirlo sono problemi tuoi.

    Paolo, non sto mescolando religione e natura: a parte che la natura, che risponde a determinate regole, ritengo sia creata da Dio, per cui per me c’entra eccome. Cosa c’entra il fatto che esistano animali omosessuali? Se è per questo esistono anche uomini omosessuali e nessuno vuol far loro niente di male, ma questo non significa parmettere loro di celebrare matrimoni o avere figli cosa che, per natura è impossibile.
    Poi scusi la frase “la chiesa, come dice una famosa suora in un intervista, vuole annientarli” è una sciocchezza: da quando una suora (che poi non so chi sia questa suora, cos’abbia esattamente detto, per cui nutro dei dubbi sulla faccenda) rappresenta la Chiesa?? La fede della Chiesa è espressa dal Catechismo (nato dalle Sacre Scritture e dalla Tradizione) e custodita e insegnata dal magistero petrino e dai vescovi in Comunione reale con lui. Ora mi trovi sul Catechismo o nelle parole del Papa la frase secondo la quale “i gay vanno annientati” per favore, se me la trova le do ragione altrimenti non scriva certe cose…

  5. La fede del catechismo di cui tanto parli non è poi espressa dalla Chiesa, si ispira ma poi ne fa libera interpretazione altrimenti spiegami dove sta la chiesa povera e umile descritta nel vangelo. Preti, suore, vescovi parlano a nome di Dio e la chiesa che ne è rappresentante in terra è rappresentata a sua volte dalle parole degli stessi. nel vangelo e nella bibbia c’è ben di peggio ci quello che cechi.

  6. Mi sa che lei Paolo ha un po’ di confusione riguardo alla Dottrina Cattolica, dovremmo stare qua ore ripartendo dall’abc, cosa che qui non possiamo fare per ovvie ragioni. Non gliene faccio comunque una colpa, ormai anche molti preti non conoscono più la dottrina e non la insegnano più purtroppo, già lo prevedeva s. Paolo nella seconda lettera a Timoteo “Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole”

  7. Uno splendido articolo. In questo mondo c’è un epidemia endemica e silenziosa: il relativismo. Ci cattura senza che ce ne rendiamo conto… e dopo tutto è permesso…
    …che male c’è se viene abortito un bambino… che male c’è se una famiglia si disgrega, meglio così che tentare di rimettere insieme i cocci con amore ed umiltà… che male c’è se una famiglia è composta da 2 uomini, 2 donne, 1 uomo ed 1 gatto ecc… che male c’è se un bambino è privato di una madre nei primi anni della vita… contano i diritti dei grandi, non i suoi… o è privato di un padre, negli anni in cui serve una guida e autorevolezza…
    Ci hanno abituati a credere che tutto è buono e tutto è possibile, ma la vita, la natura, e quindi Dio, prima o poi presentano il conto. Non è una vendetta divina, come direbbero molti, ma il risultato di scelte contro l’amore.

  8. … ma chissà perchè la natura ha previsto di fare nascere i bambini solo da un uomo e una donna? distrazione?!!cattiveria verso gli omossesuali? o cosa?

    ….sarebbe bello se la scienza un giorno arrivasse a poter leggere i pensieri del feto chissà se anche lui ha desideri particolari rispetto ai genitori : maschi, femmine, meglio ricchi, la mamma bionda? riccia o liscia?sicuramente una top model!papà deve avere il macchinone e tanti soldi così posso farmi comprare quello che voglio…io propongo di lavorare sull’argomento così magari apriamo anche il supermercato dei genitori!!!!

  9. Ritengo assolutamente incivile ed antidemocratico che una sparuta minoranza di omosessuali stia condizionando così pesantemente la società.

    Niente figli ai gay, per nessun motivo, nè ora nè mai.
    Se lo fanno bisogna che i cattolici si sveglino veramente, devono svegliarsi e difendersi da una guerra dichiarata con ogni mezzo irrazionale alla società naturale e alla legge di Dio.

  10. 2 piccole premesse, nel caso aveste dubbi:
    – Non sono un liberale in senso stretto: sono a favore della pena di morte, di una grande limitazione dell’immigrazione in italia, e che sia necessario avere paesi del 3° mondo da sfruttare per la manodopera, cosi che noi paesi occidentali possiamo prosperare.
    – Sono etero, e ateo. E in realtà non ho niente contro il credere in una divinità di per sé. Assolutamente. Ma il proselitismo mi dà ai nervi, che sia un ateo che cerca di “convertire” un credente, o un credente che cerca di pubblicizzare la sua religione.
    Ora->

    Un “piccolo dettaglio”, che è l’unica ragione che mi spinge a dibattere con i credenti:
    se io non condivido uno stile di vita, una credenza, o in generale qualunque cosa, evito di farla, di seguirla, e continuo con la mia vita.
    Anche se ci sono (spero) molti credenti che agiscono in questo modo, persone come l’autore di questo articolo, e alcuni dei commentatori, invece dicono “io non condivido questa cosa, bisogna fare si che anche gli altri facciano come me! proibiamola a tutti!”.

    Anche se ci sono non credenti che effettuano questo “proselitismo” (purtroppo), questo comportamento è tipico dei credenti, siano essi cattolici, musulmani, testimoni di geova…

    E mentre se si accanissero contro stupri e pedofilia (REATI che a quanto pare ritengono sia giusto rispondere con un buffetto su una guancia, un trasferimento, e tanti insabbiamenti) sarei più che d’accordo con loro, perché sono atti di violenza contro una persona non consenziente, scelgono di osteggiare ciò che è semplicemente un diverso amore, un diverso stile di vita. Sono ridicoli tanto quanto quelli che negli anni 40 si opponevano ai matrimoni tra razze diverse, e fra 30 anni saranno guardati con lo stesso mix di pena e disprezzo.

    Per questo mi da non poco sui nervi quando qualche idiota (e mi dispiace dirvelo, ma se la pensate cosi la definizione vi calza a pennello) dice “famiglia di 2 uomini, famiglia di 2 donne, cosa diventerà, famiglia di un uomo e un gatto?”… un animale non può dirti se ama un essere umano, se è attratto da un essere umano, la zoofilia è uno stupro. Ma due persone adulte e consenzienti che si amano hanno tutto il diritto di stare assieme, avere una vita normale, e avere figli.

    E voi mi direte “ma i figli non possono dire se vogliono i genitori gay o no”. Assolutamente, ma il punto è che ai fini di garantire un’ottima crescita, sviluppo, e vita a un bambino serve cura, amore, attenzione… tutte cose che esistono perfettamente in una relazione omosessuale.
    Vorrei sapere, per curiosità, quante delle persone che approvano questo articolo hanno amici omosessuali, e quanti invece hanno solo visto Will & Grace in tv, o il Gay Pride.
    (nota a parte: pride vuol dire orgoglio, il gay pride è nato come un modo dei gay di dire “si, non ho paura di ammettere la mia sessualità”. Ci voleva coraggio per mostrarsi gay negli anni 70 quando è iniziata la tradizione (da cui il nome “orgoglio”), e a quanto pare ci vuole coraggio anche al giorno d’oggi, visto che devono convivere con gente come i sostenitori di questo autore)

  11. Eviterò di proseguire in una sterile guerra “Religiosi contro Atei” dato che appare evidente che nessuna delle sue parti rappresentate dai precedenti commenti ha intenzione di venirsi incontro. Commenterò l’articolo. Che rappresenta prima di tutto un parere personale , condivisibile o meno. Ecco…io non lo condivido. Per varie ragioni
    Punto primo, il tema trattato si appoggia sulla figura di Grillo come empio promotore di norme contro la vita. Nel tuo articolo dichiari “matrimoni gay significa che due uomini, o due donne, potranno adottare, o produrre in vitro, un figlio, una figlia, come in Spagna, Belgio, Francia…! Negandogli la madre, o il padre!” che è una frase tendenziosa e retorica. E’ l’esatto opposto in realtà. Invece di soffermarsi su quanto sia giusto avere o meno genitori dello stesso sesso, sarebbe interessante sapere come questi nuclei familiari conducono la propria vita. In sostanza…come se la passano i figli adottati inBelgio, Spagna e Francia? Prima assaggiare, poi giudicare. Altrimenti è pregiudizio.

    Perchè strumentalizzare notizie e parole per portare avanti la propria idea? Perchè mescolare sempre la religione in questioni di diritto? Una normativa sulle adozioni libere permetterebbe solo di scegliere, non obbligherebbe nessuno a prendere decisioni controvoglia. E’ un po’ come chi si batte contro la legge sull’aborto. Non vuoi abortire? non abortire. Ma non limitare il diritto di scelta delle altre donne. E smettiamola di dire che l’aborto è solo un capriccio. E’ irrispettoso verso chi deve prendere una decisione che essendo personale ha anche motivazioni PERSONALI. Chi siamo noi per giudicare?
    Spostare sul personale, o qualunquizzare temi di diritto ed etica tanto delicati come aborto e adozioni è sintomo di mancanza di informazioni , preparazione e sensibilità sufficienti per poter dibattere su un simile tema.

  12. @ Des
    tranquillo,
    è già arrivata… se non te ne accorgi è solo perchè riguardava l’intelletto…

  13. Straordinario des, che profondità di analisi, che straordinaria intelligenza, mi complimento.
    Alvaro, hai perfettamente centrato il punto, essere contro i matrimoni gay e soprattutto ai figli per coppie gay non significa odiare i gay o sciocchezze simili. Anch’io ho 2 amici gay che quando vedono che si parla di matrimoni omosessuali sono i primi a dirsi sconcertati. Però ormai la situazione è chiara e le armi delle lobbies sono affilate:
    1) bombardamento continuo con programmi, film, telefilm, canzoni per dire quanto è bella la famiglia gay, gay è etero sono le stessa cosa ecc…
    2) Silenziamento immediato di chiunque esprima un’opinione diversa o distruzione della sua immagine attraverso le ridicole accuse di razzismo, omofobia ecc…
    3) Uscirà qualche ricerca finanziata dalle lobbies che dirà che i figli dei gay crescono meglio di quegli degli eterosessuali, mentre qualsiasi voce fuori dal coro (vedi il professore di Austin e non solo) verrà silenziato, insultato e chi più ne ha più ne metta

    Se ci pensi alvaro mutatis mutandis è la stessa tecnica che le medesime lobbies (perché fondamentalmente sono quelle) hanno utilizzato per far passare le leggi abortiste che ammazzano i bambini: menzogne urlate, silenziamento dei “nemici”, qualche ricerca tarocca e il gioco è fatto (leggersi Nathanson, solo per fre un esempio, uno che in quegli ambienti ci ha passato una vita)

  14. “Pur essendo noto per i suoi punti di vista umani e tolleranti, il Dalai Lama è sorprendentemente critico nei confronti dell’omosessualità. È male, dice, per un buddhista. «No assoluto. Senza sfumature. Una coppia gay mi è venuta a trovare, cercando il mio appoggio e la mia benedizione. Ho dovuto spiegar loro i nostri insegnamenti. Una donna mi ha presentato un’altra donna come sua moglie: sconcertante. Al pari dell’uso di certe pratiche sessuali fra marito e moglie. Usare gli altri due buchi è sbagliato”

    dalai lama.(dal link di gianluca)

    le bestemmie per nostra fortuna sono come i ragli d’asino non arrivano in paradiso.

    l’insulto degrada chi lo proferisce non chi lo riceve.

    la bocca parla per cio che ha nel cuore.

    p

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